Maggio 23 Povertà
23 maggio
Il terzo danno relativo alla pratica della povertà è l’ignoranza. Si rischia di non comprendere i motivi, la sublimità, la necessità e il senso di questa virtù della povertà. […]
"Tutto su S. Alfonso Maria de Liguori e dintorni", a cura di padre Salvatore Brugnano – Il sito resta aperto alla collaborazione volontaria.
23 maggio
Il terzo danno relativo alla pratica della povertà è l’ignoranza. Si rischia di non comprendere i motivi, la sublimità, la necessità e il senso di questa virtù della povertà. […]
23. MEDIATRICE DI PACE TRA DIO E I PECCATORI
Che deve fare un peccatore che per sua disgrazia è divenuto nemico di Dio? Bisogna che trovi un mediatore che gli ottenga il perdono e gli faccia ricuperare la divina amicizia che ha perduto. […]
22 maggio
Per tutto quel tempo che sarete poveri e nel bisogno, resterete pii e buoni; ma se un giorno vi lascerete trarre dal desiderio di accumulare ricchezze, uscirete dal diritto cammino per cadere in mille errori. (S. Clemente in P. Desurmont, Modèles de Sainteté, chap. V. – Parigi – Lordière 1913). […]
22. MARIA, AVVOCATA PIETOSA
Il venerabile Raimondo Giordano, che per umiltà si faceva chiamare l’Idiota, diceva che Maria non sa fare a meno di amare chi l’ama, anzi arriva a servire chi la serve e, se questi e un peccatore, impiega tutta la sua potente intercessione ad impetrargli il perdono dal suo Figlio benedetto: […]
21 maggio
Questa materia della povertà è la più esposta ad essere defraudata da una coscienza erronea. Molte volte il Religioso patisce su questo punto dubbi, inquietudini, rimorsi; e se col tempo riesce a farli tacere, sta poggiato su principii falsi e di dubbiosa bontà; […]
21. MARIA, MEDIATRICE DI GRAZIE
Invocare e pregare i santi, in particolare la loro regina Maria santissima, affinché ci impetrino la grazia divina, è cosa non solamente lecita, ma utile e santa, anzi è verità di fede enunciata dai Concili contro gli eretici, i quali la respingono come un’ingiuria verso Gesù Cristo, che è il nostro unico mediatore. […]
20 maggio
Il terzo carattere della nostra povertà è la minuzia, ma una santa minuzia, Gesù Cristo entra nei dettagli con gli Apostoli: vesti, cintura, scarpe, bisacce, bastone, egli nomina tutto. […]