Oberle Gerard redentorista

biografielogopdf

P. Gerard Oberle, C.Ss.R. 1929-2020 – USA.

P. Gerard Oberle, C.Ss.R. 1929-2020.

Il redentorista P. Gerard Oberle, 1929-2020, USA, Provincia di Baltimora. Fu missionario a Campo Grande, Brasile, per oltre 50 anni. Gli piaceva molto lavorare in campagna con con le persone semplici e bisognose di evangelizzazione. Ha avuto un fratello redentorista, il P. Joseph Oberle (+25-Giu-2001). È morto a 91 anni.

Dati Ufficiali

  • Cognome = Oberle
  • Nome = Gerard (Geraldo)
  • Nazionalità =– USA (Provincia di Baltimora) missionario per 50 anni a Campo Grande in Brasile.
  • Nato = 12-Mar-1929
  • Morto = 23-Dic-2020
  • Professione = 02-Ago-1950
  • Sacerdote = 19-Giu-1955

Annunzio della morte di P. Gerard Oberle.
Il 23 dicembre 2020 è morto Padre Gerard George Oberle, C.Ss.R., figlio di Francis J. e Barbara (nata Grandy) Oberle, e fratello del defunto Padre Joseph Oberle, C.Ss.R. (+25-Giu-2001).
Giovedì 31 dicembre 2020 si terrà una Veglia nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, dalle 9:30 alle 10:00, momento in cui verrà celebrata la Messa di sepoltura cristiana. Seguirà l’inumazione nel Cimitero del Santissimo Redentore.

Padre Gerard G. Oberle nel 2015 celebrò il giubileo di 60 anni di sacerdozio.
Aveva studiato al Seminary Mount Saint Alphonsus, Esopus, NY ed era stato ordinato sacerdote il 19 giugno 1955
In quel tempo era vicario parrocchiale di St. James a Newark, ed aveva incarichi in Brasile.

Intervista a Padre Oberle C.Ss.R.
(Contact outubro 2010)
Nell’ottobre 2010 P. Gerard Oberle fu intervistato dalla rivista redentorista brasiliana “Contact” dove raccontò la sua vita.

Padre Geraldo Oberle C.Ss.R., nacque il 12 marzo 1929 a Baltimora, USA, ha professato il 2 agosto 1950 ed è stato ordinato sacerdote il 19 giugno 1955.
Il nostro confratello Geraldo ha segnato profondamente diverse generazioni di brasiliani con i suoi modi affascinanti. Ha lavorato nelle missioni popolari, parrocchie e molte altre attività pastorali nella Provincia di Campo Grande.
Attualmente Geraldo è membro della Comunità Redentorista di St. James a Newark (USA), e fa parte della Provincia di Campo Grande.

Contact: Come è nata la tua vocazione per la vita redentorista?

Geraldo: Ho sempre voluto fare il prete, probabilmente perché ho studiato in una scuola parrocchiale cattolica, con una diploma di otto anni in religione, e ho incontrato molti parroci.
Mio padre aveva un grandissimo rispetto per i sacerdoti e faceva parte di molti movimenti della parrocchia. La nostra parrocchia era frequentata dai Padri Redentoristi. Non avevo mai visto un prete che non fosse un Redentorista.
E infine, avevo un fratello che era un padre redentorista (Padre Joseph Oberle, +25-Giu-2001), ed era il mio eroe.

Contact: Qual è stato il tuo primo apostolato in Brasile? Quali sono state le realtà che più ti hanno segnato?

Geraldo: All’inizio sono stato sacerdote alla Parrocchia di Aquidauana per un anno, e a Tibagi per 10 anni. Sono i luoghi che più mi hanno segnato (ho lavorato di nuovo ad Aquidauana) e che mi sono piaciuti, perché mi è piaciuto molto lavorare in campagna con persone semplici, ignoranti della loro religione. La realtà che più mi ha colpito era la necessità di evangelizzare di più queste brave persone.
Ero felice in tutti i miei lavori, compreso il lavoro in seminario, e nelle città più grandi, ma sono comunque sicuro che mi piaceva di più lavorare in campagna.

Contact: Come ti senti ora a lavorare con i brasiliani in una terra straniera a Newark?

Geraldo: Dopo aver trascorso 49 anni in Brasile, trovo un vero piacere continuare a lavorare qui per i brasiliani. Non ho mai lavorato in una chiesa americana.
La “cultura ecclesiastica” qui è diversa, e io sono felice come uno straniero “nel mio paese”. Mi sento come se fossi ancora in Brasile.
Per strada non sentiamo mai l’inglese dove siamo, e io bevo ancora caffè caboclo.
I brasiliani nella nostra parrocchia sono molto felici, molto amichevoli. Mi sto divertendo qui.
Ciò che mi rendeva felice ovunque, in qualsiasi lavoro, era una vita spirituale, una vita di preghiera.
Penso che oggi sia difficile per i giovani creare davvero un vicolo spirituale profondo a causa del legame secolare, della propaganda che mette la felicità nel consumo, nel piacere, come l’ideale.
Possano i giovani scoprire la loro serenità nella preghiera e molta contentezza nella vita della comunità redentorista.

Leggi il file originale pdf _ in portoghese

 Se hai bisogno del traduttore

Vai alla pagina delle Biografie di Redentoristi