0. Introduzione alla Sacra Novena
in onore del Beato ALFONSO MARIA DE’ LIGUORI
Vescovo di S. Agata de’ Goti, e fondatore della Congregazione del Santissimo Redentore.
composta dal suo divoto figlio
il P. D. PIER LUIGI RISPOLI,
Consultore Generale della medesima Congregazione
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NAPOLI 1830.
Dalla Tipografia de’ Flli. Criscuolo
Strada S. Biagio de’ Librai n. 3g.
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PREFAZIONE
La santità, secondo S. Tommaso, consiste nella mortificazione della carne, nella divozione dello spirito, nella pietà dell’ affetto: Sanctitas consistit in tribus, scilicet in carnis maceratione, spiritus devotione, et affectus pietate. (In Psalm. 34). Queste voci sono incognite, e straniere nei tempi nostri. Anzi si deride la mortificazione della carne, si disprezza la divozione dello spirito, si discredita la pietà dell’ affetto.
Una furiosa vertigine ha disquilibrate le menti degli uomini. La Santità che ha il carattere del vero onore, oggi é stimata come cosa vergognosa. Gli uomini applicati ad avvilire il proprio essere, hanno fatto professione di stabilire un sistema sostenuto da tenebre, da inganni, e da errori. Falsamente si crede la santità contraria alla nobiltà, alla sapienza, alla ricchezza, al contento, alla società. Ma se la Santità é ben intesa, ed é bene eseguita ella é amica preziosa di tutti i ceti, di tutte l’ età, di tutti i sessi, di tutti gli stati. La santità dirige il nobile, il savio, il ricco, il socievole, e chiunque vuol conquistare la vera felicità.
Il BEATO ALFONSO MARIA LIGUORI venne nel mondo per sostenere i diritti della Santità. Egli la esercitò in grado eroico in tutta la sua lunga vita. Nella nobiltà di sua Famiglia, nelle occupazioni del Foro, nello stato Ecclesiastico, nel ministero della Divina parola, nella direzione delle Anime, nella fondazione della sua Congregazione, nella dignità di Vescovo, e sine alla morte, fu sempre Santo.
Ora che col Decreto della Beatificazione si espone al culto dei fedeli e di dovere, che si estendano da per tutto gli splendori di sua Santità.
In questa Sacra Novena dunque lo cercato di unire le grandezze del Beato per comune vantaggio, maggiormente però per i nobili.
Struttura della Novena
In ogni giorno vi sarà:
- 1. una Lezione sulla sua vita;
- 2. una Meditazione sulla sue particolari virtù;
- 3. una Preghiera affettuosa al Beato;
- 4. una Canzoncina del Beato;
- 5. alcune sue massime virtuose;
- 6. un miracolo operato da Dio per sua intercessione.
Unito così l’ utile, ed il dilettevole, spero, che voglia questa Operetta essere di gloria del Beato, di profitto dei fedeli, e di propagazione di quella Santità che IDDIO a tutti intima, quando dice: “Sancti estote, quia ego Sancuts sum“.
P. Pier Luigi Rispoli del SS.mo Redentore
