Novembre 25 Preghiera

25 novembre
Gesù Bambino nel presepio, scelto per suo oratorio in terra, non lascia di pregare, e continuamente prega l’Eterno Padre. Quivi continuamente fa atti di adorazione, di amore e di preghiera. Prima di questo tempo la Divina Maestà era stata si bene adorata dagli uomini e dagli angeli, ma da tutte queste creature non aveva ricevuto certamente quell’onore che le diè Gesù Bambino, con adorarla nella stalla, dove nacque. Uniamo noi sempre perciò le nostre adorazioni con quelle che diè Gesù Cristo a Dio in questa terra. (S. Alfonso in Novena del S. Natale, pag. 237, Napoli 1837).

• Suor Maria Maddalena aveva una grande devozione verso Gesù Bambino. Meditava continuamente il grande mistero dell’Incarnazione, che ogni giorno era l’oggetto della sua pietà. Ai piedi della culla del Bambino prese questa risoluzione: «Al primo colpo di campana, prendere le disposizioni di Gesù, al momento della sua Incarnazione: adorazione, ringraziamento, amore ed offerta. Mantenersi tutto il giorno in unione a questo primo atto di amore del Verbo Incarnato, atto che dura sempre e durerà per tutta la eternità…».

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

Dal Calendario storico C.Ss.R.

• 25 novembre 1785 = Per il peso degli anni, 89, e dell’artrite, S. Alfonso celebra la sua ultima messa.
• 25 novembre 1883 = Un mese dopo il loro arrivo a Buenos Aires, i primi redentoristi giunti in Argentina, prendono possesso della chiesa de Las Victorias. Venivano dal nord della Germania, Provincia di Colonia. Già dal 1851 giungevano richieste di fondazione nel paese australe.
• 25 novembre 1956 = Il Superiore Generale autorizza l’edizione tedesca dell’opera di Padre Bernard Haering “La Legge di Cristo”, che diventerà il manuale di teologia morale in molti seminari del mondo.
• 25 novembre 1974 = Esce la prima edizione di “Moral de Actitudes”, opera dei Padre Marciano Vidal, della Provincia di Madrid.