Novembre 15 Preghiera

15 novembre
I pulcini delle rondini non fanno altro che gridare, cercando con ciò l’aiuto e l’alimento dalle loro madri. Così dobbiamo fare tutti, se vogliamo conservarci la vita della grazia: dobbiamo sempre gridare, chiedendo a Dio soccorso per evitare la morte del peccato e per avanzarci nel suo santo amore. (S. Alfonso in Il Gran Mezzo della Preghiera, parte I, Cap. II – Napoli 1759).

  • Il Ven. P. Paolo Cafaro scrisse una volta ad un suo penitente queste parole: «Senza l’orazione l’uomo non può, mantenersi nè in stato di fervore, nè in stato di grazia. Preghiera, preghiera incessante. Chi prega ottiene. Bisogna sempre pregare, bisogna fare sempre il pezzente alla porta della Divina Provvidenza. Almeno un’ora fra il giorno bisogna spenderla in orazione di petizione».

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

AMDG (Ad Maiorem Dei gloriam) Incisione di fr. M. Schmalzl nel Messale del 1906 - Ogni redentorista, sin dall'inizio, ha fatto suo il motto di S. Ignazio di Loyola (Raccolta Marrazzo).
Dal Calendario storico C.Ss.R.

  • 15 novembre 1755 = S. Alfonso, di passaggio verso la missione di Benevento, a Napoli visita la madre gravemente ammalata.
I genitori di S. Alfonso (don Giuseppe de Liguori e Anna Caterina Cavalieri) nel quadro della cappella dedicata al Santo nel santuario di S. Gerardo a Materdomini (particolare).

 

One thought on “Novembre 15 Preghiera”

Comments are closed.