P. Raffaele Napoletano (1803-1869) – Italia.
P. Raffaele Napoletano (1803-1869)
Nel Libro delle Messe, celebrate in S. Angelo a Cupolo, vi si leggono le seguenti notizie:
«È noto a tutti i Padri e Fratelli l’amore che il P. Napoletano portava alla Congregazione ed a ciascuno Soggetto di Essa. E perciò volle sacrificare tutto se stesso; e parte ancora delle sue sostanze.
P. Napoletano occupò la carica di rettore in più Collegi, e fu Rettore di S. Angelo a Cupolo dopo la morte del rettore P. Ariola nel 1832, e poi fu creato Consultore Generale.
Visse sempre con edificazione, onestà e disinteresse, prodigo anzi del suo Patrimonio: e morì santamente colla Congregazione sulle labbra e nel cuore.
Voglia pregare in Cielo pel trionfo della sua madre la Congregazione del SS. Redentore, cui appartenne in terra… e lasciò lungo amore con imperitura memoria del suo sviscerato cuore.
Morì in Palma Campania, sua patria, il giorno 3 febbraio 1869, di apoplessia, e munito di tutti i conforti religiosi».
P. Napoletano era di alta e grossa statura, come mi diceva il P. Domenico Cianciulli, e contava 66 anni di età quando morì.
Nacque in Nola il 19 novembre 1803. Professò il 6 maggio 1821. Ascese al sacerdozio il 20 maggio 1826. Fu per più trienni Rettore a Deliceto, sino all’espulsione.
Apparteneva a ricca e nobile famiglia, mi diceva il P. Cianciulli Domenico.
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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.2 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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