E’ morto il Cardinale della Chiesa siro-malabarica
Il redentorista indiano Varkey Vithayathil,
Arcivescovo maggiore
All’età di 83 anni è morto venerdì 1° aprile 2011 il Cardinale redentorista indiano Varkey Vithayathil, Arcivescovo maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi. Era il pastore di una Chiesa orientale che secondo la tradizione è stata fondata dall’apostolo Tommaso, composta da circa 3,6 milioni dei 16 milioni di cattolici dell’India.
Varkey Vithayathil era nato nel 1927. Ha ricevuto l’istruzione inferiore a North Paravur e a Thiruvananthapuram e quella superiore presso il collegio universitario di Thiruvananthapuram e quello di san Giuseppe a Trichy.
Entrato nella Congregazione dei Redentoristi ha compiuto la sua prima professione religiosa il 2 agosto 1947 e dopo aver completato gli studi in Filosofia e in Teologia è stato ordinato sacerdote il 12 giugno 1954. Nel 1955 si è recato a Roma per studiare Diritto Canonico presso la Pontificia Università san Tommaso d’Aquino (Angelicum) dove ha conseguito la laurea nel 1959 con la tesi «Origine e sviluppo della gerarchia siro-malabarese».
Rientrato in India, è stato professore di Diritto Canonico per circa 25 anni presso il Seminario Maggiore dei Redentoristi a Bangalore. Nel 1972 ha conseguito un master in Filosofia presso l’università del Karnataka. Ha anche insegnato diverse materie in altri seminari di Bangalore.
È stato Superiore Provinciale della Congregazione Redentorista in India e nello Sri Lanka dal 1978 al 1984 e Presidente Nazionale della Conferenza dei Religiosi dal 1984 al 1985 (India).
Giovanni Paolo II lo ha nominato Amministratore Apostolico del Monastero Benedettino di Asirvanam a Bangalore (1990-1996). Ha predicato in occasione di ritiri e ha aiutato molti istituti religiosi di rito latino e siro-malabarese a riesaminare le proprie Costituzioni dopo il Concilio Vaticano II.
Il 11 novembre 1996 è stato nominato Vescovo titolare di Acrida (dal 19 aprile 1997, di Antinoe) ed Amministratore Apostolico della Chiesa Arcivescovile Maggiore siro-malabarese e dell’Arcidiocesi di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi. Il Papa Giovanni Paolo II lo ha ordinato Vescovo a Roma il 6 gennaio 1997. Il 18 gennaio 1997 ha assunto la responsabilità della Chiesa Arcivescovile Maggiore siro-malabarese e dell’Arcidiocesi di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi.
Il 18 dicembre 1999 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Maggiore della Chiesa siro-malabarese e Arcivescovo di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi. Si è insediato come Arcivescovo Maggiore il 26 gennaio 2000 nella Cattedrale di St. Mary a Ernakulam.
È Presidente del Sinodo della Chiesa Siro-Malabarese.
Dal febbraio 2008 al febbraio 2010 è stato Presidente della Catholic Bishops’ Conference of India (CBCI), la Conferenza Episcopale che raggruppa i Vescovi dei tre riti esistenti in India – latino, siro-malabarese e siro-malankarese.
Papa Giovanni Paolo II lo ha creato Cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 2001, del Titolo di San Bernardo alla Terme.
Con la morte del Cardinale Vithayathil, il Collegio cardinalizio risulta composto da 200 Cardinali, dei quali 116 elettori e 84 non elettori.