Morte del P. Vincenzo Del Re
redentorista
(1919-2012)
Domenica 08 aprile, solennità della Pasqua, nella basilica S. Alfonso in Pagani, sono state celebrate le esequie del p. Vincenzo Del Re morto all’età di 92 anni sabato santo 7 aprile. – La concelebrazione è stata presieduta dal p. Provinciale alla presenza dei confratelli della comunità di Pagani, di Marianella e di Ciorani. Tra i fedeli erano presenti i nipoti del p. Del Re e alcuni rappresentanti della comunità parrocchiale di Pagliara dove il nostro confratello è stato per molti anni parroco.
P. Vincenzo è nato a Calitri (AV) il 02 giugno 1919 da Michele e Maria Luigia Nicolais. Ha ricevuto il battesimo il 15 giugno. Ancora piccolo resta orfano del padre.
Dopo aver frequentato la quinta elementare viene accolto a Lettere (NA) l’ undici ottobre 1930 dal direttore p. Tessa. Terminato il quinto ginnasio, il 14 ottobre1935 inizia , a Ciorani, l’anno di noviziato e il 29 settembre 1936 emette i volti temporanei.
Inizia lo studentato a S. Angelo a Cupolo sotto la guida del p. Pascale come prefetto.
Viene ordinato sacerdote il 30 agosto 1942 da Mons. Mondino nella basilica di s. Gerardo in Materdomini. Dopo l’ordinazione passa a Ciorani per il secondo noviziato ( 1943-44) al termine del quale viene assegnato a Lettere con l’incarico di lettore di matematica, latino e storia.
All’inizio del 1947 viene assegnato alla comunità dello studentato di S. Angelo a Cupolo con l’incarico di in segnante di filosofia. Nel 1949 trascorre pochi mesi in Calabria nella comunità di S. Andrea Jonio per poi venire assegnato di nuovo a Lettere per insegnare matematica e francese ai nostri aspiranti.
Trasferitosi lo studentato a Pagani, il p. Del Re viene incaricato ad insegnare filosofia e storia ( 1950 -1955). Dal 1955 al 1956 lo troviamo di nuovo a Lettere come insegnante di matematica e francese.
Dal mese di agosto 1956 al mese di ottobre 1969, per tredici anni ha lavorato, in qualità di parroco , nella stazione missionaria di Sibari, aperta ad opera della POA. I nostri confratelli prima di risiedere a Sibari hanno dimorato nel seminario di Cassano. Dal 1956 al 1964 è stato cappellano degli operai POA-ONARMO e dal 1964 al 1966 ha insegnato francese nel seminario diocesano di Cassano Jonio.
Dal 1969 al 1970 per soli 10 mesi è stato nominato parroco nella comunità di Foggia.
Dal mese di ottobre del 1970 al mese di luglio del 1972 è stato assegnato a Sibari come parroco in località Lattughelle.
Dal 1972 al 1976 , i superiori lo hanno assegnato alla comunità di Morcone (BN) con l’incarico di parroco nella parrocchia di S. Giovanni De Restauratis, insieme al p. Antonino Pascale.
Dopo i quattro anni trascorsi a Morcone , nel 1976 viene trasferito di nuovo a Sibari e vi resta, con l’incarico di parroco della parrocchia S. Giuseppe, fino al 1981; anno in cui viene assegnato alla comunità di S. Angelo a Cupolo insieme al p. Alfieri, con l’incarico di parroco nella parrocchia di S. Nicola in località Pagliara.
Il 30 agosto 1984 viene chiusa la casa di S. Angelo e i confratelli dimorano in una casa di proprietà della diocesi. In seguito alla morte del p. Alfieri viene assegnato alla comunità di Muro Lucano, ma per le insistenze del vescovo di Benevento protrae la sua permanenza a S. Angelo a Cupolo. il vescovo Mons. Sprovieri lo nomina amministratore parrocchiale dei santi Angelo e Leonardo e di San Donato, frazione Montorsi. Lasciata la parrocchia di s. Angelo a Cupolo si trasferisce nella casa canonica di S. Maria a Toro ed assiste anche la comunità parrocchiale di Pagliara.
All’inizio del triennio 2008-2011, data la sua età, viene assegnato alla comunità di Teano, ma in seguito ad una richiesta del vescovo di Benevento, Mons. Mugione, continua fare il parroco nella comunità di Pagliara.
Agli inizi del 2009 ha un malore e viene ricoverato nell’ospedale di Benevento. Dimesso dall’ospedale, nel febbraio 2009 si trasferisce nella comunità di Teano.
A febbraio del 2010, su sua richiesta, viene assegnato alla comunità di Marianella, e sempre su sua richiesta nel 2011 viene assegnato nel reparto infermeria della comunità di Pagani.
Il 20 marzo 2012 ritorna alla comunità di Marianella.
Il 06 aprile, mentre si preparava per la liturgia del Venerdì santo ha un malore e viene ricoverato nell’ospedale Cardarelli di Napoli dove viene trattenuto per accertamenti. Nel pomeriggio di Sabato santo ci giunge la notizia della morte avvenuta alle ore 15.00.
Domenica di Pasqua la salma del p. Del Re viene trasferita a Pagani dove alle ore 16.30 si celebrano i funerali.
Il p. del Re nei lunghi anni di vita religiosa è stato un sacerdote zelante e un fervente apostolo della “Copiosa redemptio”.
All’attività di parroco ha unito quella di missionario nelle missioni campestri e popolari.
Si è sempre caratterizzato per il costante impegno nel porsi alla sequela di Gesù in predicare ai poveri la buona novella (cf Cost. 1) fondendo bene insieme la vita di speciale dedicazione a Dio e l’attività missionaria dei Redentoristi (cf Cost. 1).
Il Signore Gesù che lo ha chiamato a sé nella vigilia della sua Pasqua di Resurrezione lo ammetta a godere la visione gloriosa del suo volto di risorto.
“Ascolta, o Dio, il mio grido, sii attento alla mia preghiera. Dimorerò nella tua tenda per sempre, all’ombra delle tue ali troverò riparo; perché, tu , Dio, hai ascoltato i miei voti, mi hai dato l’eredità di chi teme il tuo nome” (Sal. 61)
p. Davide Perdono
Superiore provinciale