Frat. Georg Rafael Meßner, C.Ss.R. 1863-1906 – Baviera/Brasile.
Frat. Georg Rafael Meßner, C.Ss.R. 1863-1906 .
Il redentorista Frat. Georg Rafael Meßner, 1863-1906, Baviera , Provincia di Monaco, poi in Brasile, dove arrivò con i primi redentorista bavaresi. Grande disponibilità al lavoro e alla propria santificazione. Morì di tubercolosi a soli 43 anni.
Dati Ufficiali
- Cognome = Meßner
- Nome = Georg (Rafael)
- Nazionalità = Baviera– (Provincia di Monaco)
- Nato = 01-Apr-1863
- Morto = 12-Nov-1906 (14 nov >in Biog)
- Professione = 01-Nov-1899
Jorge Messner nacque a Hellembach (Germania) il 1 aprile 1863. Si distinse come soldato nell’esercito tedesco, arrivando al ruolo di sottufficiale. Ma abbandonò la carriera militare ed entrò nell’Istituto nel 1888. Ancora novizio, arrivò in Brasile con i primi Redentoristi nel 1894.
Studiò la lingua portoghese con una tenacia veramente militare, potendo essere presto incaricato della portineria in Aparecida.
Nel 1889 fece la sua professione, trasferendosi a Campinas, in Goiás, e divenne presto il compagno inseparabile dei nostri missionari nei loro viaggi della regione di Goiás, con la sua prontezza a cucinare, a preparare i cavalli e i bagagli.
Molto impegnato, apprese diversi mestieri, imparando anche il canto gregoriano per cantare con la gente della chiesa.
Dopo qualche anno si ammalò e venne a casa di Penha per il trattamento medico, meritando sempre la cura di Padre Martinho Forner. Tuttavia, esaminato da uno specialista, si scoprì che il povero Fratello era tubercoloso. Tra le sofferenze della sua malattia e della inattività, ripeteva: “Essere come vuole Dio, e per tutto il tempo che Lui vuole”.
Non si sentì mai dalle sue labbra un solo lamento, parlava sempre della morte con molta serenità e persino con gioia. “Quanto sono felice – diceva – che io possa morire nella Congregazione!”. Negli ultimi giorni, inoltre, ansimante e con i piedi gonfi, si trascinava nella Cappella della casa, per recitare la Via Crucis e il rosario.
Il 14 novembre 1906, dopo l’ultima assoluzione, egli spirò placidamente mentre, al suo fianco, Padre Riedl pregava la litania di San Giuseppe, verso cui fratello Jorge aveva sempre avuto una grande devozione.
Era di temperamento forte e un po’ irascibile, ma tutti quelli che lo conobbero affermavano che, con un grande sforzo, era diventato un modello di pietà ai confratelli e agli esterni.
CERESP
Redentorista Centro di Spiritualità – Aparecida-SP
Pe.Isac Barreto Lorraine C.Ss.R (In memoriam)
Pe.Vitor Hugo Lapenta CSsR
Pe.Flávio Cavalca Castro CSsR.
_____ Leggi il file pdf ___ in portoghese