(◊ in Lussemburgo) P. Pierre Mergès (1832-1889) (Ω in Cile)
P. Pierre Mergès. Santiago, 1889.
Nato a Bruch, diocesi del Lussemburgo, il 29 marzo 1832 il P Mergès fu compagno di infanzia del P. Raus, diventato poi Rettore Maggiore.
Alunno all’Ateneo del Lussemburgo, Mergès sollecitò l’ammissione alla scuola veterinaria di Bruxelles. Il P. Zobel, Redentorista, suo direttore gli disse un giorno: “Figlio mio, non sei chiamato ad essere il medico delle bestie ma il medico delle anime”. Esitando, si confidò con un Padre Gesuita che gli disse: “Dovete essere Redentorista, entrate nella Congregazione di S. Alfonso al più presto”.
Il P. Mergès fu ricevuto a Téterchen dal P. Desurmont. Di conversazione piacevole, di umore dolce e di tatto squisito, per tutta la vita egli fu un missionario ardente, in Alsazia e soprattutto in Cile, nel Perù ed Ecuador. Sopportò grandi sofferenze fisiche e morali nella fondazione di diverse case in America.
Molto devoto alla Santissima Vergine fin da giovane, appena conobbe la Madonna del Perpetuo Soccorso, la prese, una volta missionario, come Patrona dei lavori e ne constatò la meravigliosa protezione, soprattutto nel momento della morte.
Fu il creatore della “Novena perpetua” alla Madonna del Perpetuo Soccorso nella casa di Santiago e nelle missioni in America. La Sainte Famille ha pubblicato dal 1880 al 1889 lettere molto interessanti sulle sue missioni.
Il P. Mergès morì lo stesso giorno ed alla stessa ora del P. Rose allora Provinciale al quale, aveva dato appuntamento in cielo, quando lasciò la Francia. Un istante prima di entrare in agonia pronunciò queste parole:«Ecco i miei santi protettori mi vengono incontro, dite Gloria Patri».
La morte fu quella di un santo. «Dio è buono, disse morendo, e come è bello morire nella Congregazione!» « Qui elucidant me, vitam aeternam habebunt».. Eccli. 24-31.
Professione: 19 marzo 1855.
Ordinazione sacerdotale: 18 giugno 1859.