(◊ in Francia) P. Ernest Ménager (1800-1868) (Ω in Belgio)
P. Ernest Ménager. Mouscron 1912.
Il P. Ménager nacque a Vitré (Ille-et-Vilaine), il 4 febbraio 1848, da genitori molto cristiani.
Verso l’età di diciassette anni, sentì la chiamata di Dio. Lo scopo della sua vita era diventare missionario, salvare le anime, dare tutto a Dio e dare se stesso.
Da solo visse due carriere feconde di virtù e di meriti. Membro della società delle Missioni africane di Lione, dedicò quattordici anni della sua esistenza all’evangelizzazione dei negri del Dahomey diventando Prefetto Apostolico del Paese. In questo periodo rifiutò due volte di seguito la croce della legione di onore.
Il P. Ménager entrò in Congregazione ad un’età che, dopo tanti lavori, sembrava giustificare un’onorabile pensione.
Passò 25 anni nell’istituto. Partecipò alle missioni per poco tempo, ma il bene che operò al confessionale fu molto grande. La Casa di Argentan lo poté godere per lo spazio di venti anni. La cronaca di questa comunità redatta da lui con precisione è un modello nel suo genere.
Di condotta seria, degna, riservata e modesta, il P. Ménager appariva come l’operaio apostolico irreprensibile. L’idea dominante era il desiderio del cielo, salvare molte anime con l’esercizio delle virtù e morire in Congregazione, ove – diceva – sarebbe entrato più giovane se l’avesse conosciuta prima.
La sua salute declinava di giorno in giorno, il P. Ménager concluse a Mouscron la vita dedicata interamente alla gloria di Dio ed alla salvezza delle anime abbandonate. Questo degno religioso si sempre è distinto per un grande spirito di fede, per una devozione veramente filiale alla Madonna e per una devozione senza limiti agli interessi spirituali e temporali della Congregazione.
–«Melior est dies una in atriis tuis, super millia». Sal. 83.
Professione: 21 novembre 1889.
Ordinazione sacerdotale: 6 agosto 1871.