Memoriale 30 aprile

30 aprile
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1772. Nascita del Venerabile Padre Passerat, secondo Vicario Generale della Congregazione al di là delle Alpi.

Memoriale Alfonsiano in fracese-Pdf-Mese di aprile

_________________

1772. Nascita del Venerabile Padre Passerat, secondo Vicario Generale della Congregazione al di là delle Alpi.

Nato a Joinville (Alta-Marna) il 30 aprile 1772, Joseph Passerat fu fin dalla sua tenera infanzia un modello di pietà e di innocenza. I Padri Benedettini furono i suoi primi maestri e dalla loro abbazia entrò nel seminario di Châlons.
La Rivoluzione francese lo requisì con forza per l’esercito. Fu nominato quartiermastro e presto Tamburo maggiore.
Ma Joseph aspirava ad altri gradi. Diceva a se stesso: “Nessuno governo, a maggior ragione se è persecutore, ha il diritto di distruggere la Chiesa prosciugando le sorgenti del sacerdozio”.
In prossimità del fiume Reno si diede alla macchia e raggiunse il Belgio per proseguire i suoi studi. Bussò invano alla porta del seminario di Liegi. All’accademia di Treviri come a Munster, constatò che si insegnava una scienza poco ortodossa. Ad Augsbourg incontrò in alcuni gesuiti secolarizzati dei maestri secondo il suo cuore; studiò la teologia.
Ma gli eserciti francesi invasero la Baviera. Allora fuggì a Wurtzbourg ed entrò nel seminario destinato a raccogliere i giovani chierici esiliati della Francia. Qui sentì parlare dei missionari del Santissimo Redentore stabilitisi di recente a Varsavia, e delle meraviglie del loro apostolato a San Bennone.
Incontrò tre giovani profughi come lui: Mercier e Lenoir della Piccardia, Vannelet della diocesi di Reims. Desiderosi di dedicarsi a Dio, presero l’impegno di farsi Redentoristi. Dopo un viaggio di trecento leghe giunsero a Varsavia e san Clemente li accolse a braccia aperte. Joseph Passerat doveva diventare un giorno il successore di san Clemente ed un insigne propagatore dell’istituto di S. Alfonso.

Il P. Passerat fu degno successore di San Clemente e un deciso propagatore della Congregazione.

_________________

1903. Espulsione della Comunità di Argentan (Orne).

I Padri della comunità di Argentan erano accusati, come tutti i loro confratelli di Francia, di non avere voluto sottoporsi alla legge che rifiutava loro l’autorizzazione.
Il supplente del giudice di pace di Argentan, Godefroy, accompagnato dal cancelliere, da falegnami, da fabbri e da gendarmi, si presentò al convento. Le porte sono abbattute, i gendarmi cacciano le persone dalla cappella e, mettendo la mano sulla spalla di ogni Padre, ordinarono loro di partire in nome della legge.
Il P. Wibaux, superiore, protestò energicamente a nome di tutti, scagliò la scomunica maggiore su di essi e li chiamò al tribunale di Dio. Accompagnati dai duemila persone che gridavano: “Libertà! Viva i Padri!” il Padre Wibaux ed i suoi confratelli uscirono dalla casa e si portarono alla chiesa parrocchiale di Saint-Germain per pregare.
Quindici giorni dopo, i Padri comparirono in tribunale: erano i Padri Wibaux, superiore, Ménager, Jules Duhamel, Hesnard, Denis, Van Costenoble, fratello Gustave (Sagnier), fratello Adolfo (Lemarchand). – Malgrado le arringhe degli avvocati Hommey e Moulinet, il Padre Wibaux fu condannato a venticinque franchi di multa, gli altri a sedici franchi. All’uscita del Palazzo di Giustizia furono accolti al grido di: Viva i Padri! Si fermarono sulle gradinate del portale di Saint-Germain: qui numerosi bambini offrirono loro splendidi mazzi di fiori ed il clero li circondò della sua simpatia.

Argentan 1900 – Una foto della Casa e due dei Padri di comunità: Herault e Glaziou (foto in AGHR).

___________

IN MEMORIAM

Fr. Ferdinand (François Disteldorff) Antony, 1898.
Nato in Lussemburgo il 21 novembre 1851 questo buono Fratello era calzolaio di mestiere. Nel 1873 al tempo del Kulturkampf, si presentò in una delle nostre case francesi e fu ricevuto. La sua disponibilità lo metteva al servizio di tutti e la sua deferenza verso i Padri era esemplare.
Gli appunti che lasciò manifestano che aveva un’alta idea della vita religiosa ed una conoscenza seria della vita spirituale.
Fece una morte edificante preparata da una vita di preghiera. “Obsecro… ut adjuvetis me in orationibus vestris“: Rom. 15, 30.
Professione: 15 agosto 1881.

 ___________

P. Albert Housse. Huanta, 1912.
Albert Housse nacque a Paray-Saint-Césaire nella Lorena il 25 ottobre 1873. Suo padre era della razza antica e cristiana di quei maestri di scuola che facevano della loro classe un allegato della chiesa ed era il braccio destro del curato.
Albert fece i suoi studi ad Uvrier. Ciò che lo caratterizzò fin dallo studentato, fu la sua energia con la quale reagiva alla debole salute e ai frequenti malesseri. Ordinato sacerdote, fu mandato in America. Per il suo carattere affabile ed il suo buonsenso pratico, diventò un grande missionario degli indiani. I suoi viaggi apostolici, la difficoltà delle strade, una malattia ostinata di stomaco che lo attaccava: niente lo fermava.
In casa, durante i suoi sette anni di vita religiosa, svolse con la più grande dedizione l’incarico di prefetto dei malati. Aveva un notevole spirito di povertà ed anche un spirito di famiglia molto intenso. La sua semplicità e la sua umiltà, la sua sincera bonomia ed la sua costante giovialità venivano fuori in tutte le sue conversazioni.
Fece una santa morte e senza agonia. – “Defectio tenuit me, pro peccatoribus derelinquentibus legem tuam”. Salmo. 118.
Professione: 8 settembre 1892.
Ordinazione sacerdotale: 20 agosto 1899.

 ___________

P. Nicolas Dihling. Hagueneau, 1917.
Nicolas Dibling nacque il 27 marzo 1869. Dopo il suo sacerdozio, si dedicò alle missioni. Aveva disposizioni più che ordinarie per la predicazione. Bisogna sottolineare il suo grande zelo per la salvezza delle anime, sebbene mancasse spesso di ponderatezza e talvolta di poco giudizio.
Alla fine della sua vita, fu assalito da una penosa malattia che necessitava cure particolari. Nel frattempo le circostanze lo portarono nella sua famiglia ad Hagueneau e lì morì “Qui perseveraverit usque in finem, hic salvus erit.·” ·
Professione: 4 ottobre 1809.
Ordinazione sacerdotale: 21 dicembre 1895.

_______________________________

Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
AMORE VERSO IL PROSSIMO = 30 aprile
APRI