26 giugno
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1826. I Redentoristi in Portogallo: a Lisbona.
1826. I Redentoristi in Portogallo: a Lisbona.
Nell’anno 1719, Maria-Anna di Austria, Regina del Portogallo, aveva invitati i Carmelitani a stabilirsi in Lisbona per prendere la cura della colonia tedesca.
Questi religiosi dichiararono che non avevano soggetti che potessero occupare questo posto per lungo tempo;la Regina allora lo propose al Ven. P. Passerat.
Il 26 giugno 1826 egli inviò tre Padri e due Fratelli. I nostri confratelli furono accolti benevolmente dalla Regina reggente, (Giovanni VI re del Portogallo era morto tre mesi prima), e, senza indugio, iniziarono le attività del loro ministero. Molto ascoltati, molto ricercati – per lo zelo veramente apostolico, operarono un gran bene tra i cattolici, e riportarono all’ovile della santa Chiesa più di un protestante.
Alla morte della Regina, successe suo figlio don Miguel. La massoneria francese scatenò la guerra civile. Don Pedro, fratello di don Miguel, si impossessò di Lisbona. Allora tutti i monasteri furono soppressi, migliaia di religiosi trascinati di prigione in prigione e sottoposti a barbari trattamenti. Dopo una detenzione di venti giorni i Redentoristi furono costretti a lasciare il Portogallo. Nel settembre 1833, alcuni sbarcarono ad Ostende e giunsero a Saint-Trond; gli altri furono instradati verso l’Austria, manu militari.
P. GIROUILLE. Vie du P. Passerat 378 et 443
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1880 fondazione di Geleen-Stratum. (Olanda)
Noviziato della Provincia Gallo-elvetica trasferito, all’epoca della persecuzione, da Saint-Nicolas-du-Port a Geleen.
In seguito alle detestabili espulsioni del 1880, il noviziato stabilito a Saint-Nicolas fu trasferito a Geleen. Il 21 giugno vi furono cinque Fratelli guidati dal P. Van Rijkvorsel, nostro grande benefattore olandese, ed il 26 arrivavano il P. Chavatte, Padre Maestro, con Fratelli Eugène Corret e Henri Payen.
Una decina di novizi entrarono in questo tempo: gli abati Nurdin e Marcant, poi Jules Colooss, Louis Delorme e Jean-Baptiste Lorthioit, alunni del seminario. La comunità ebbe a soffrire abbastanza per la povertà: mancava tutto e vi era poco spazio, ma c’era la solitudine, aria buona, un parco molto piacevole e popolazione cattolica. Il P. Zéphyrin diventò Padre Maestro, ed il P. Chavatte fu assegnato alle case della Spagna.
Stratum. Geleen era solamente un pied à terre. Infatti si trovò un soggiorno a Stratum, vicino Eindhoven, immerso fra gli arbusti di erica. Per le esigenze del noviziato fu costruta una casa ed una cappella in legno di cui Fratel Gérard fu l’architetto.
I novizi arrivarono il 24 aprile 1882 insime al P. Monniot come Rettore. Il buon e santo P. Humarque vi trascorse gli ultimi anni della vita. Questa casa ha lasciato tanti ricordi nel cuore di coloro che vi hanno soggiornato. La comunità ed il noviziato restarono dodici anni a Stratum, dal 1882 al 1894, e di là i novizi si trasferirono ad Antony. I Fratelli della Carità di Gand acquistarono la casa di Stratum.
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IN MEMORIAM
P. Giacomo Vannelet. Varsavia, 1807.
Il Padre Vannelet nacque a Reims, ed era uno dei tre giovani entrati in Varsavia insieme al Venerabile Padre Passerat. Fin dal suo arrivo al seminario di Wurzbourg, fondato per i giovani chierici francesi emigrati, il Venerabile Passerat aveva stretto amicizia con loro e, sotto l’ispirazione della grazia, si trasformò presto in fraternità religiosa.
Il Padre Vannelet fu per diversi anni Maestro dei novizi. Era portato più alla contemplazione che all’azione. Morì devotamente a Varsavia. – «Justus autem meus ex fide vivit ». Eb. 10-38.
P. GIROUILLE, Vita del Ven. P. Passerat, p, 34.
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P. Joseph Vouaux. Contamine, 1882.
Il P. Vouaux nacque il 29 agosto1815 aHablainville (Meurthe). Prima di risiedere a Saint-Nicolas, era Vicario a Rosières-aux-Salines, dove i nostri Padri erano domiciliati, poi curato a Burtecourt, domandò di essere ammesso nella Congregazione. Univa ad una robusta salute ed apprezzabili talenti, una facilità di notevole eloquio, ed una voce potente.
Diventato missionario à Châteauroux, si fece notare per la forza ed il vigore della parola apostolica. Straordinario è il numero di missioni predicate nella diocesi di Bourges.
lavori furono resi fecondi dal sacrificio e dalla sofferenza. E fu la virtù del caro Padre, più che l’energia della volontà, ad aiutarlo in queste circostanze a praticare la pazienza e la rassegnazione. Diceva che se desiderava guarire, era per lavorare meglio alla salvezza delle anime.
Il P. Vouaux morì durante una missione, con le armi in mano. Dopo una malattia di più di quindici mesi ed un’agonia durata trenta ore, rese la sua bella anima a Dio. – «Vidi praevaricantes e tabescebam: quia eloquia tua non custodierunt». Sal.118.
Professione: 29 settembre 1851
Ordinazione sacerdotale: 11 marzo 1843.
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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE |