25 giugno
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1879. Fondazione della casa di Nostra Signora dell’Espino (Spagna).
1879. Fondazione della casa di Nostra Signora dell’Espino (Spagna).
Nostra Signora dell’Espino era un vecchio monastero di Benedettini, fondato su richiesta della Madonna apparsa ad un piccolo pastore su un cespuglio di biancospini.
I Benedettini abitarono in questo monastero dal 1399 al 1835. Quindi il convento passò al demanio dello stato. Il 25 giugno 1879, il P. Azevedo accettò la fondazione con l’approvazione dell’arcivescovo di Burgos.
Il P. Desurmont, Provinciale della Francia, oltre a considerevoli somme di denaro impiegate per questa fondazione, inviò da Parigi il mobilio necessario per la casa e la cappella. Il P. Jost diceva in questa occasione: «Quando tutto sarà finito, Espino sarà comela Téterchenola Contaminedella Spagna».
Situato a due leghe da Miranda di Ebro, Espino possiede una bella chiesa gotica ed una tradizione antica di pellegrinaggio alla Madonna.
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1803. Pio VII e la causa di beatificazione di Sant’Alfonso.
Il Sommo Pontefice Pio VII concede per il Venerabile Alfonso Maria de Liguori la dispensa dei cinquant’anni richiesti dai decreti di Benedetto XIV tra la morte di un servo di Dio e l’apertura del Processo apostolico sulla eroicità delle virtù.
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IN MEMORIAM
Fr. Conrad, (Conrad Jack). Bischenberg, 1860.
Nato a Rothenbach nel Wurtemberg, il 10 ottobre 1782, Fatello Conrad fu, in gioventù, operaio falegname; si distinse per l’amore straordinario alla Parola di Dio e per lo zelo per la salvezza dei suoi compagni, i quali lo veneravano come loro guida e padre. Alcuni di essi ne seguirono l’esempio, ed entrarono in religione.
Fu innanzitutto l’uomo della preghiera e dell’esame coscienza. Per lunghi anni, notò accuratamente, giorno per giorno, i suoi difetti e progressi. Vero figlio di Sant’Alfonso, gli somigliava non solo per la virtù, ma anche nel fisico, soprattutto negli ultimi anni.
I sacerdoti che lo vedevano per la prima volta dicevano subito: «Ecco il vero ritratto di Sant’Alfonso». Fatello Conrad morì in odore di santità. – «Quam dulcia faucibus meis eloquia tua, super mel ori meo». Sal. 118.
Professione: 17 novembre 1824.
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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE |