24 maggio
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1832. Inizio del Capitolo Generale a Pagani.
1832. Inizio del Capitolo Generale a Pagani.
Il P. Panzuti, Vicario Generale, convoca il Capitolo per l’elezione del Rettore Maggiore essendo stato eletto arcivescovo, per ordine del Papa, il Rev.mo P. Cocle, Rettore Maggiore della Congregazione.
Fu eletto il P. Ripoli con 33 voti su 49 votanti. Gli atti di questo capitolo sono pubblicati negli “Acta integra”.
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1865. Erezione della Provincia Inglese.
Il Venerabile P. Passerat inviò in Belgio il P. de Held, austriaco di nascita, per fondarvi la Provincia Belga. Ora una nobile e cristiana famiglia scozzese, stabilitasi a Tournai, propose al P. de Held di fondare una casa di Redentoristi in Gran Bretagna. Con il permesso e l’ordine del P. Passerat furono iniziate le trattative.
Come spesso accade, le prime proposte dovettero essere declinate poiché non conformi alle regole dell’Istituto; ma, dopo alcuni colloqui, furono ben presto gettate le fondamenta della Provincia Inglese.
Essa si sviluppò sotto la direzione del P. Coffin che la governò per diciassette anni.
P. Desurmont Vie du P. Passerat, p.371.
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Inizio dell’Aspirantato di Trois Épis,1921.
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IN MEMORIAM
Fr. Édouard Knockaert. Mouscron, 1909.
Nato a Courtrai (Belgio) il 28 ottobre 1829, il Fratello Édouard Knockaert abbandonò l’azienda paterna all’età di dieci anni per divenire successivamente agricoltore, ebanista, falegname, costruttore di organi.
Una irresistibile vocazione religiosa lo condusse nel 1860 nella Congregazione. Per cinquanta anni questo instancabile lavoratore contribuì alla costruzione e alla decorazione della Cappelle dei Redentoristi a Dunkerque, Boulogne, Châteauroux, Saint-Nicolas-du-Port, Uvrier, Gannat, Avon, Paris, Antony, les Sables d’Olonne, Mouscron e poi in Svizzera e in Olanda.
Quest’uomo ammirabile, da solo, ha compiuto il lavoro di dieci uomini comuni; ma la qualità delle sue opere è superiore alla quantità.
Lo spirito di preghiera, la vita interiore, il grande spirito di fede e di dedizione a tutta prova furono le sue virtù preferite.
Ma ciò che sostenne Fr. Édouard nelle dure fatiche e nel lavoro della santificazione fu il suo ardente amore per la Congregazione che considerava sua madre: “Amare la Congregazione! Dedicarsi alla Congregazione! Morire nella Congregazione!” E con quale energia queste parole sgorgavano dal suo cuore!
Le gioie, i progressi, l’apostolato, lo sviluppo della Congregazione deliziavano la sua anima; invece le difficoltà della Congregazione rabbuiavano la sua fronte e a volte gli sfuggivano le lacrime.
Il Rev.mo P. Raus e il suo Provinciale hanno affermato:«Fr. Édouard era uno degli ultimi rappresentanti di questa generazione di fratelli generosamente dediti alla Congregazione, attaccati alla vocazione, e penetrati dal rispetto per i superiori: sarà un modello per coloro che lo seguiranno».
Prima della morte, Fr. Édouard poté affermare fortemente per re volte ciò era stato la gioia della sua vita: «Quale gioia morire nella Congregazione!».
Il P. Girouille scrisse la sua vita: “Le F. Édouard, Frère servant Rédemptoriste”.
«Dilectus Deo et ho minibus, cujus memoria in benedictione est». Eccli. 45.
Professione: 19 marzo 1865.
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Fr. Apollinaire (Jules-Armand Thiaville). Attert (Belgio), 1915.
Il Fratello Apollinaire nacque ad Eloyes (Vosges) il 3 marzo 1866 da un’umile famiglia di agricoltori. Dopo il servizio militare e un ritiro spirituale presso i padri Gesuiti di Nancy, decise di entrare in Congregazione. In seguito, parlando del progetto del suo matrimonio, diceva: «In quel giorno ci furono due infelici di meno: lei ed io».
Nel 1903 fu assegnato alla casa di Attert i cui inizi gli chiesero una quantità considerevole di lavoro e di abnegazione. Tutti coloro che hanno conosciuto il Fr. Apollinaire lo ricordavano come un uomo di grande fede, di ardente pietà, di virtù e del dovere. La Congregazione era per lui una Madre alla quale si prodigherà con somma affettuosa generosità. Aveva a cuore l’interesse delle casa ove era assegnato. Con quale entusiasmo e convinzione parlava della gioia di essere Redentorista!
E così per la Congregazione Fr. Apollinaire si consumò fino al sacrificio di se stesso. Ne fu ricompensato con una dolce e santa morte. – «Beati qui habitant in domo tua, Domine: in saecula saeculorum laudabunt te». Salmo 83.
Professione: 1° maggio 1899.
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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE |