Memoriale 16 febbraio

16 febbraio
EFFEMERIDI C.Ss.R. = 1903. Leone XIII erige l’Arciconfraternita del Cuore Eucaristico di Gesù.

 1903. Leone XIII erige l’Arciconfraternita del Cuore Eucaristico di Gesù.

Con un Breve datato 16 febbraio 1903, Leone XIII istituisce l’Arciconfraternita del Cuore Eucaristico di Gesù e stabilisce la Chiesa Pontificiadi San Gioacchino in Roma, centro generale di questa lArciconfraternita: “Non abbiamo niente di più a cuore e niente c’è di più dolce che dare a questa augusta città, centro del mondo cattolico, una sede degna di lei con questa Associazione di fedeli, i quali, pure avendo verso il Sacro Cuore una devozione che non differisce in nessuno modo dalla devozione della chiesa, si applicano a rendere un culto di amore, di riconoscenza, di venerazione e di omaggi a questo atto di amore supremo in virtù del quale il nostro divin Redentore, prodigando tutte le ricchezze del suo Cuore, istituì l’adorabile sacramento dell’Eucarestia, per rimanere con noi fino alla consumazione dei secoli.
In virtù della Nostra Autorità Apostolica, erigiamo canonicamente per i presenti, l’Arciconfraternita del Cuore Eucaristico di Gesù nella Chiesa Pontificia di San Gioacchino a Roma, arricchendola dei soliti privilegi, concessi in perpetuo alle arciconfraternite e noi vogliamo che sia affidata ai Padri della Congregazione del SS. Redentore che, tante volta ed a tanti titoli, sono stati così benemeriti della religione.

Leone XIII amava chiamare i missionari Redentoristi, come già Pio IX, i “suoi zuavi”. Al Rev.mo Padre Raus diceva: “I vostri figli saranno i miei luogotenenti nella mia chiesa, ed io conto su di essi, perché facciano tutto il possibile a queste povere persone del quartiere popolare che sono chiamati ad evangelizzare.
I figli di S. Alfonso non potevano ambire ad una più alta soddisfazione di questo elogio autorevole del Vicario di Gesù Cristo.
( Rivista Sainte-Famille, anno 1903, 426).

L’immagine cara agli Associati e a tutti i fedeli: è come una istantanea fotografica che ritrae Gesù nell’atto di istituire l’Eucaristia, “atto di amore supremo, come disse nel Breve (Leone XIII)

IN MEMORIAM 

Rev.mo Padre Camillo Ripoli, Pagani, 1850.
Sesto Rettore Maggiore 1832-1850.  

Sotto il generalato del Rev.mo Padre Ripoli, grazie allo zelo del V. P. Passerat,la Congregazionesi diffuse in Francia, in Belgio, in Baviera, in Olanda, in Inghilterra, negli Stati Uniti e nel nord dell’Italia.

Il P. Giovan Camillo Ripoli (1780-1850), attivo missionario nella Italia Meridionale, fu Rettore Maggiore in un periodo (1832-1849) di larga espansione dell’Istituto Redentorista e della sua organizzazione interna in Province.

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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
LA SPERANZA = 16 febbraio
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