16 aprile
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1736. Ammirabile zelo del Venerabile Sarnelli contro il libertinaggio.
1736. Ammirabile zelo del Venerabile Sarnelli contro il libertinaggio.
Nel mese di aprile del 1736 il padre Sarnelli pubblicò il libro: Ragioni cattoliche e politiche di reprimere il libertinaggio. Questo è uno dei più bei libri che sono usciti dalla sua penna e una delle più vigorose difese che siano state pubblicate in favore della purezza dei costumi. Ma incontrò anche delle forti opposizioni. Il venerabile [oggi Beato] Sarnelli rispose con una Aggiunta: capolavoro di sagacità, scienza e zelo; tratta ancora dei mezzi pratici di come bloccare e frenare le donne di cattiva vita, di provvedere alla sussistenza di quelle che si sono ravvedute, di come preservare le giovani dai pericoli e di come preservare per sempre la società dai disordini del libertinaggio.
Sarnelli ottenne una grande vittoria. Il re Carlo III ordinò di allontanare da Napoli un numero considerevole di donne perdute nei vizi. Alcune di esse si maritarono, altre entrarono in ospizi adatti, altre furono relegate in zone controllate e altre ancora fuggirono. Questo fu un vero trionfo del venerabile padre Sarnelli.
P. Dumortier. Vita del p. Sarnelli, pag. 87 e ss.
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IN MEMORIAM
Fr. Nicolas (Rieffel). Bischenberg, 1825
Originario di Scherwiller (Basso Reno), fratello Nicola nacque il 9 giugno 1753. Entrò nella nostra congregazione in età avanzata e così consacrò a Dio gli ultimi anni della sua vita. Esercitò il compito di falegname a Bischenberg e ha avuto la fortuna di pronunciare i suoi voti religioso sul suo letto di morte. – “Memor esto mei”, Tob. 3-3
Professione : 10 aprile 1825
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P. Michel Zech. Prague, 1885
Il Padre Zech nacque il 25 settembre del 1823 a Oberkammalach. Entrato in congregazione, per alcuni anni appartenne alla provincia francese, poi fece parte della provincia austriaca.
Qui per la sua vita esemplare, la dolcezza del suo tratto seppe attirarsi la stima sia dei confratelli che dei fedeli. Lavorà con successo alla salvezza delle anime. Essendo per lui difficile la lingua boema, si considerava come inetto alla cariche che gli si volevano confidare. Eppure grazie alla sua grande prudenza e al suo zelo allo stesso tempo prudente e generoso, compì con grande vantaggio i suoi importanti e numerosi impegni. – “Memoria justi cum laudibus”. Prov. X-7
Professione : 2 luglio 1842 .
Ordinazione sacerdotale : 3 aprile 1847.
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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE |