Memoriale 10 novembre

10 novembre
EFFEMERIDI C.Ss.R – 1763. Prima visita pastorale di S. Alfonso nella sua diocesi di Sant’Agata dei Goti.

1763. Prima visita pastorale di S. Alfonso nella sua diocesi di Sant’Agata dei Goti.

Nel Prendere possesso della sua sede episcopale, S. Alfonso aveva il fermo proposito di inaugurare il ministero pastorale con la simultanea evangelizzazione di tutti i paesi, i borghi e villaggi della diocesi.
Per non sembrare di voler imporre ai parroci i propri confratelli redentoristi, che così avrebbero potuto essere considerati come spie del vescovo, egli convocò i missionari dalle Congregazioni napoletane. Richiese, inoltre, l’aiuto dei Gesuiti, dei Domenicani e dei Francescani.
La missione cominciò da Arienzo, la città più importante della diocesi. S. Alfonso vi andò il 10 novembre. In questa missione, predicata dai Pii operai, lui stesso predicò i santi esercizi ai gentiluomini.
Una sera mentre predicava con ardore straordinario sulla protezione della Madonna, il suo viso improvvisamente rifulse di un luce soprannaturale che inondò la chiesa, nello stesso tempo con voce sonora e dolce faceva sentire parole che si sarebbero dette ispirate: «Ecco la Vergine, ecco la Vergine! viene a voi con le mani piene di grazie. Chiedete; è pronta ad esaudirvi!».
P. BERTHE, Vita di S. Alfonso, II, 57.

Arienzo (CE)  1988 – La chiesa parrocchiale di San Pietro, dove S. Alfonso celebrò e pregò tante volte, accoglie l’Urna del Santo nel corso della Peregrinatio Alphonsia nel febbraio 1988.

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IN MEMORIAM 

P. Philippe Grünblatt. Pérouse, 1878.
Il P. Grünblatt nacque a Bernardswiller (Bas-Rhin), il 9 aprile 1825. I genitori erano onesti e ricchi vignaioli. All’età di vent’ anni, entrò nel noviziato di Bischenberg.
Gli sforzi ed i sacrifici che faceva per tendere alla perfezione suscitarono l’ammirazione del Padre Maestro edella comunità. Espulso dalla rivoluzione da Friburgo, dove studiava, arrivò contento a Contamine dove era stato fatto l’acquisto di una vasta proprietà.
Ordinato sacerdote, diventò missionario sotto la direzione dei vecchi Padri di quel tempo. Fu nominato ben presto Maestro.
Sebbene i primi studi ad Obernai ed al seminario minore di Strasburgo non siano stati brillanti, diventò tuttavia un missionario celebre in Alsazia-Lorena, in Svizzera ed a Belfort.
Mentre a Parigi nella cappella Saint-Hippolyte di Mons. Hulst, predicava agli alsaziani Lorenesi che avevano optato per la Francia nel 1871, il distinto prelato, felice testimone dello zelante predicatore, volle avere una fondazione di Redentoristi a Parigi.

Il P. Grünblatt aveva per la Congregazione, sua Madre, un amore filiale, pratico e perseverante, prendendone a cuore gli interessi spirituali e temporali, sempre pronto a trasferirsi qua e là, su disposizione dei superiori.
Dopo il Kulturkampf germanico, i nostri confratelli si rugiarono in territorio francese a Pérouse e il P. Grünblatt diventò il loro superiore.
Morì di una congestione cardiaca dopo un’agonia di quattordici ore.  – «Reddiditjustis mercedem laborum suorum». Sap. 10-17.
Professione: 26 novembre 1847.
Ordinazione sacerdotale: 21 maggio 1853.

Pérouse, Francia, la Chiesa de Bazouge. In questa città si rifugiarono i redentoristi espulsi dalla Germania per il Kulturkampf, aprirono una Casa (di breve durata) e il P. Grünblatt ne fu il Superiore e vi morì nel 1878.

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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
PREGHIERA = 10 novembre
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