Mauron Nicolas redentorista

P. Nicolas Mauron (1818-1893) – Francia.

Rev.mo P. Nicola Mauron (1818-1893)
Rettore Maggiore

 

Nativo di un piccolo villaggio della Svizzera, cioè S. Silvestro presso Friburgo nell’Elvezia, ove venne alla luce il dì 7 gennaio 1818; aveva conosciuto i Padri della Valsanta quando volevano stabilirsi a Friburgo.

Semplice e pio, aveva imparato da essi i primi elementi della lingua latina, poi nel Noviziato le virtù religiose; e dopo aver fatto i Voti il 18 ottobre 1837, ed essere stato ordinato Sacerdote il 27 marzo 1841, il P. Mauron aveva diretto gli Studenti fino al giorno in cui la Comunità di Friburgo venne disciolta.

Egli allora si rifugiò a Contamine-sur-Arve, dove insegnò per qualche tempo la Teologia Morale, poi Missionario, quindi Rettore a Landser; fu eletto Provinciale di Francia nel 1851.

Quale Provinciale di Francia partecipò al Capitolo Generale del 26 aprile 1855, che sotto gli auspici della Madonna del Buon Consiglio si aprì in Roma a Villa Caserta, e fu eletto Rettore Maggiore per le Case Romane ed Estere, all’età di 37 anni.

Era il più giovine di tutti i Padri Capitolari; umile e caritatevole e al tempo stesso fermo e prudente, P. Mauron rimase al governo quasi 40 anni, interamente occupato nel diriger la nave in mezzo agli scogli, e nel conservare fra i suoi sudditi dei due Mondi lo spirito apostolico e le virtù del loro Santo Fondatore.

Non mancarono le tribolazioni. Aveva appena edificato in Roma la Chiesa attigua alla Nuova Casa Generalizia, che la Rivoluzione, scatenata nel 1859 dalla campagna di Napoleone III contro l’Austria, passò come una tromba marina su tutta l’Italia, impadronendosi delle Corone Ducali e Reali, cacciando i Religiosi dai loro Conventi ed incamerando ogni bene.

E così, dal 1860 al 1866, i rivoluzionari confiscarono a pregiudizio dell’Istituto una trentina di Case, e misero sul lastrico circa 400 Congregati.

Si comprende qual dolore dovette essere per il P. Mauron nel vedere così rovinare l’Istituto in Italia; e queste venerabili Fondazioni Napoletane che S. Alfonso aveva allevate e alimentate, può dirsi, col suo proprio sangue.

La sola consolazione del Rettore Maggiore Mauron in queste deplorevoli circostanze fu di vedere i Liguorini Napoletani, che le esigenze del Regalismo tenevano da 15 anni separati dai loro Confratelli, mettersi volontariamente sotto la sua direzione.

Il 17 settembre 1869 dunque il P. Celestino Berruti, ultimo Rettore Maggiore del Regno delle Due Sicilie, si recò con P. Mauron alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari per stendersi l’atto di unione, che fu confermato lo stesso giorno da Papa Pio IX. Così P. Mauron divenne Superiore Generale.

Nell’aprile 1866 ebbe da Pio IX la Prodigiosa Immagine della Madonna del Perpetuo Soccorso, incoronata dal Capitolo Vaticano, e glorificata dal Mondo intero, ed istituì un’Arciconfraternita in di Lei onore per tutte le Case della Congregazione nell’anno 1876.

L’altra consolazione che ebbe il Rettore Maggiore Mauron fu di vedere onorato il Santo Fondatore col titolo di Dottore della Chiesa il 7 luglio 1871 (Dottore Zelantissimo) e di festeggiare il Centenario della Morte del Santo.

Il 13 luglio 1893, confortato dagli ultimi Sacramenti e dalla Benedizione Apostolica, passò tranquillo e sereno a vita migliore il nostro P. Mauron, uomo di antica fede, sempre penetrato dal pensiero della Presenza di Dio, pieno del santo suo amore e timore, dedito all’orazione, zelante la divina gloria, devotissimo della Madonna, e molto somigliante a S. Alfonso.
Fu compianto da tutti per le sue rare virtù.

Si distinse tanto nella prudenza da essere consultato da moltissimi Vescovi e Prelati, come anche da non pochi Cardinali, come avvenne specialmente durante il Concilio Vaticano.
Con i Congregati fu padre mite e benigno, sebbene fermo nel mantenere l’osservanza regolare.

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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.2 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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P. Nicolas Mauron francese. - Nel 1855, al Capitolo Generale era il più giovine di tutti i Padri Capitolari, e a soli 37 anni fu eletto rettore Maggiore delle Case romane e transalpine prima e dal 1869 anche delle Case del Meridione d’Italia. Uomo di pietà, di consiglio e di fermo governo: un vero Padre per la Congregazione.
P. Nicolas Mauron francese. – Nel 1855, al Capitolo Generale era il più giovine di tutti i Padri Capitolari, e a soli 37 anni fu eletto rettore Maggiore delle Case romane e transalpine prima e dal 1869 anche delle Case del Meridione d’Italia. Uomo di pietà, di consiglio e di fermo governo: un vero Padre per la Congregazione. Morì nel 1893.

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