( ◊ in Francia) – P. Émile Martin (1891-1927) – (+ in Francia)
P. Émile Martin. Toulouse, 1927
Il P. Martin nacque il 14 aprile 1891 in una piccola e tranquilla parrocchia della Moselle, a Puttigny. La madre fece voto caro al suo cuore di cristiana: donare al Signore un figlio perché fosse sacerdote e apostolo.
Una missione predicata a Puttigny dal P. Kécheur fu l’occasione della vocazione di Emilio. Tra i postulanti fu uno tra i più assidui allo studio e al gioco. Allo studentato, si impegnò con slancio nello studio di filosofia e teologia.
Nell’agosto 1914, per amore della Francia, sua vera patria, lasciò il Belgio e si recò in Spagna ove terminò i suoi studi e ritornò in Francia come missionario a Reignier.
In lui si ammira l’altezza e il vigore , ma più che forza muscolare si apprezza lo zelo per le anime a cui dedicava tempo e lavoro. Coloro che lo hanno conosciuto ne sottolineano l’abnegazione in ogni occasione senza usare risparmiarsi.
Per amore delle anime studiava accuratamente le istruzioni e le prediche; non sopportava la superficialità: voleva qualcosa di preciso e coinvolgente. Diceva infatti: “Si fa più presa sui cuori e sulla volontà”.
Coltivava con grande cura la devozione alla Madonna, la quale fu causa della sua perseveranza. Il curriculum vitae è un inno di riconoscenza alla buona Madre del cielo: non cessava di raccomandarla anche ai fedeli che evangelizzava.
Durante gli ultimi otto giorni di una missione, una febbre l’obbligò a mettersi a letto; essa gli causò una mezza sordità e violenti mal di testa. «La mia vita è finita», disse, e volò al cielo, a ricevere la ricompensa promessa al vero Redentorista.
– «Ecce enim merces vestra, multa est in coelo».. Lc 6,23.
Professione: 8 settembre 1911.
Ordinazione sacerdotale: 23 dicembre 1916.