P. Jerzy Maniak, C.Ss.R. 1938-2021 – Polonia.
P. Jerzy Maniak, C.Ss.R. 1938-2021.
Il redentorista P. JerzyManiak, 1938-2021, Polonia, Provincia di Varsavia. Dalla Polonia nel gennaio 1966 partì per la missione in Argentina, lavorando nella provincia di Misiones. Organizzava la vita religiosa dei nuovi insediamenti, villaggi e città. Contribuì alla creazione della città di San Vicente. Su sua iniziativa, nacque il Centro Culturale Nicholas Copernicus con una propria radio e strutture direzionali. Grazie a lui furono istituiti una dozzina di centri pastorali, luoghi di incontri, conferenze e promozione dei catechisti. È morto a 83 anni.
Dati Ufficiali
- Cognome = Maniak
- Nome = Jerzy
- Nazionalità = Polonia (Provincia di Varsavia)
- Nato = 27-Feb-1938
- Morto = 29-Mag-2021
- Professione = 15-Ago-1956
- Sacerdote = 19-Lug-1964
L’annuncio della morte di Padre Jerzy Maniak, CSsR.
Il 29 maggio 2021 a San Vicente (Argentina), è morto P. Jerzy Maniak, Redentorista appartenente alla Vice Provincia di Resistencia. Si è addormentato nel Signore all’età di 83 anni, 65 anni come religioso, e 57 anni come sacerdote.
Il funerale si è tenuto lo stesso giorno a San Vicente, in Argentina.
Il defunto è stato sepolto nel locale cimitero della città che aveva contribuito alla sua creazione e organizzazione.
In Polonia, la Santa Messa funebre per Padre Jerzy Maniak sarà celebrato presso il Santuario di Nostra Signora di Tuchów martedì 1 giugno 2021, alle 15.00.
Note biografiche
Padre Jerzy Edward Maniak nacque il 21 febbraio 1938 a Siemiechów da Michał e Helena, nata Kwiek.
Dopo aver terminato la scuola elementare nella sua città natale, si unì al Giovenato redentorista a Toruń. Tuttavia, poiché il giovenato fu sciolto, iniziò a studiare in una scuola secondaria generale a Tuchów. Dopo due anni di liceo, entrò in noviziato.
Emise i primi voti religiosi il 15 agosto 1956 e i voti perpetui il 2 agosto 1961. Fu ordinato sacerdote a Tuchów dall’arcivescovo Jerzy Ablewicz il 19 luglio 1964.
Nel gennaio 1966 parte per la missione in Argentina. Lavorando nella provincia di Misiones, organizzava la vita religiosa dei nuovi insediamenti, villaggi e città.
Contribuì alla creazione della città di San Vicente, che attualmente conta circa 50mila abitanti residenti. Costruì chiese, cappelle, scuole, negozi, piccoli centri culturali, e allo stesso tempo cercò insegnanti e funzionari per le istituzioni e gli uffici emergenti della città in via di sviluppo.
Su sua iniziativa, nacque il Centro Culturale Nicholas Copernicus con una propria radio e strutture direzionali. Grazie a lui furono istituiti una dozzina di centri pastorali, luoghi di incontri, conferenze e promozione dei catechisti.
Servì anche servito tra gli indiani Guaranì nelle foreste della provincia di Misiones.
Nel 1997 è stato insignito della Croce d’Oro al merito nel centenario dell’arrivo dei primi polacchi in Argentina, per i servizi spirituali e culturali per le persone della provincia di Misiones di origine polacca.
(ed. basato su: Missionari polacchi nel mondo , Vol. II: America Latina, Caraibi e Canada , Górna Grupa 2015 )
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