( ◊ in Francia ) – P. Achille Maillard (1859-1927) – (+ in Belgio)
P. Achille Maillard. Mouscron, 1927.
Il P. Achille Maillard nacque a Tourcoing, diocesi di Lille, il 7 Agosto 1859. Allievo del collegio di questa città, ha dovuto lottare fin dalla tenera età ad affrontare una eccessiva timidezza di cui non riuscì mai a liberarsi completamente.
Da redentorista ha dovuto affrontare molte battaglie, durante lunghi anni, per seguire la via del cielo Inoltre, la sua voce insufficiente per parlare in pubblico e la sua timidezza lo costrinsero a continue rinunce durante il suo noviziato.
“Voi soffrite molto – gli diceva lo zio, il venerando P. Desurmont – ma cercate la vostra consolazione e il vostro sostegno in Gesù Cristo nel santissimo sacramento e confidate solo a Lui le vostre pene. Prendete Gesù Cristo per amico; e per meritare questa preziosa amicizia, non accettate nel vostro cuore cosa che lui sia contraria”.
Il Padre fu fedele alle sue raccomandazioni. Egli praticava l’umiltà e la dolcezza in molte circostanze! Tutta la sua vita si può riassumere in questa parola del divino Maestro: “Imparate da me che sono mite e umile di cuore”.
Se non per tendenza naturale, ma almeno per virtù, il Padre Maillard si applicava a riprodurre in se stesso questo programma di santificazione.
In tutte le case dove si trovava, egli si distingueva per il suo umile sottomettersi ai superiori, una grande regolarità, una vita pia e santa occupata in letture o in lavori manuali. Per molti anni ha occupato esercitato l’incarico di ministro, sia in Spagna per tre anni, sia in altre comunità della Provincia, impiegando tutte le sue energie al servizio dei suoi confratelli.
Come missionario, egli prese parte solo ad alcune missione, il più delle volte come confessore. Non riusciva a trasmettere la parola del Signore come i suoi confratelli e per recuperare questa lacuna egli inserì nel suo testamento una fondo per le missioni con le sue risorse personali.
La sua morte fu dolce e tranquilla come era stata la sua vita; un incoraggiamento per noi a seguire, come egli ha fatto, la lezione del divin Maestro: “Imparate da me che sono mite e umile di cuore”.
Professione: 1 novembre 1877.
Ordinazione: 28 febbraio 1885.