Maggio 19 Povertà

19 maggio
Il secondo carattere della nostra povertà è la perfetta semplicità. La decenza, ma T’ultimo, il più basso gradino di questa decenza: questo è il nostro limite. Così vesti, alloggi, nutrimento, mobilia, utensili, i più semplici e più modici di quelli che convengono a un Sacerdote missionario. Gesù Cristo ha detto: Beati pauperes. Gli Apostoli sono stati dei pescatori e S. Paolo tessitore di tende. (P. Desurmont in Rapports de notre Règle: cinquième partie, chap. V, paragr. I n. 930, pag. 300 Firmin-Didot 1925).

• Il quadro che fanno i contemporanei della povertà che regnava col P. Passerat potrebbe oggi sembrare eccessivo anche a molti amanti della povertà religiosa. «Io avevo tredici anni – scrive il P. Zobel – quando arrivai a Friburgo, tutto orecchi, intrigante di conoscere tutto. Non vi era un Fratello che mettesse un abito così rattoppato, usato, stretto come lo portava il P. Rettore. Non si aveva in uso privato neanche l’indispensabile per la pulizia. I cappelli erano in comune per gli studenti e per i fratelli. La mattina si andava alla fontana e una bottiglia rotta serviva da lavabo… una candela di sego serviva per illuminare tutti in una sala comune… I viaggi si facevano tutti a piedi e ognuno portava la sua valigia sulle spalle; del resto era poco pesante…».

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

Dal Calendario storico C.Ss.R.

• 19 maggio 1876 = Approvazione della festa della Madonna del Perpetuo Soccorso, fissata alla domenica antecedente la festa di San Giovanni Battista.
• 19 maggio 1918 = Erezione della Provincia di Toronto da parte dei canadesi di lingua inglese. Proveniva dalla Provincia di Baltimore.
• 19 maggio 1948 = La provincia nordamericana di San Louis inizia la missione di Tia, paese con il 99%  di buddisti. Dal 1949 è la Viceprovincia di Bangkok.