Fratello Tommaso Luciani (1814-1911) – Italia.
Fratello Tommaso Luciani (1814-1911)
Nacque a Pratola Serra in Provincia di Avellino l’ 8 novembre 1814. Professò il 25 ottobre 1839. Morì il 10 marzo 1911 in Frosinone, ove io lo conobbi.
Fratello Tommaso fu novizio del Venerabile P. Di Netta. Professò nelle mani del Rettore Maggiore P. Rispoli. Stette per sei anni a Monterone in compagnia di P. Giuseppe Mautone, che era studente a tempo di S. Alfonso e fu poi Postulatore della causa del Santo.
Richiesto da me di notizie per la Cronaca, prese subito carta, calamaio e penna e mi disse:
Padre Schiavone, scrivete per non dimenticarvelo.
Io fui ricevuto a S. Angelo a Cupolo, ed oh! come ero contento coi Padri napoletani, ma poi fui aggregato alla Provincia Romana, e Dio sa quello che ho sofferto.
I Fratelli Laici debbono essere umili e non umiliati; debbono servire per principio e non per servitù. (I Padri, una volta, si presero un gelato intero, ed ai Fratelli un mezzo, ma questi per l’ingiustizia si bevvero una bottiglia di vino in secreto).
Stare alla parola della Regola; leggere sempre Tannoia.
Nelle prediche dire come i Padri vecchi: Popolo di …. e non già come adesso fanno i Romani: “Fratelli” semplicemente, perché pare parola settaria.
Fuggire lo spirito di novità e amare sempre le Missioni e secondo lo spirito di S. Alfonso. Coltivare le anime dove stanno i Collegi, ma non allontanarsi da ciò che prescrive solamente la Regola.
Tutti i Padri, che non sono stati osservanti, sono stati tutti cacciati da S. Alfonso.
La riforma dell’ osservanza deve cominciare dal silenzio piccolo, dal ritiro, dalla carità e giustizia con tutti; e rigore neppure coi cani».
Ansalone Francesco pose la pausa nel fare la disciplina, quando fu rettore a Ciorani.
Centore, che fu Maestro dei Novizi più virtuoso, obbligava i Fratelli a portare lo zucchetto per fare il saluto ai Padri.
Il Card. Dechamps diceva: Tre prediche dei Romani non valgono quanto una predica sola dei Padri napoletani»
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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.3 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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