Lettera n. 59. A Pasqualina Brancatisano, Santa Cristina 1844
Direzione spirituale: sopportare con amore le croci.
Sinopoli[2] 26 marzo 1844
Jesus, Maria, Joseph, Sanctus Alphonsus
Figlia in Gesù Cristo
Non vi dovete scoraggiare per le croci che vi vengono, perché Gesù che le porge, egli vi darà la forza per portarle.
Non dovete lasciare la Comunione, se non vi è chiaro peccato mortale. Se la pena che avete sofferta colla madre[3], non è nata da una irriconoscenza maligna, non è peccato.
Fate bene a tirare innanzi l’orazione ancorché vi sia tepidezza, e gittatevi ai piedi di Gesù Cristo come la Maddalena[4], ed ascoltate la sua divina parola con pace.
Gesù e Maria vi benedicano, e voi pregateli per me, perché dopo Pasqua coll’ajuto degli stessi farò ritorno a Tropea.
Umilissimo Servitore e Padre in Gesù Cristo
Vito Michele Di Netta
del SS. Redentore
Indirizzo:
All’Illustrissima Signora
Donna Pasqualina Brancatisano
Cose di Coscienza,
Santa Cristina
[1] Lettera autografa che si trova presso la Postulazione Generale Redentorista in Roma, Via Merulana.
[2] Sinopoli, antico paese ai piedi dell’Aspromonte, fondato da immigrati greci e quindi con una lunga storia, sotto le varie dominazioni. Dopo la distruzione causata dal terremoto del 1783 fu ricostruito in una posizione più alta. Subì l’occupazione del decennio francese e quindi il potere senza freni dei Ruffo. Rimase isolato a causa dei numerosi fuorilegge e briganti che controllavano le vie di comunicazioni. Nel 1861 contava 3.200 abitanti circa, – P. Di Netta predicò la missione nei paesi dintorno nella campagna missionaria 1843-1844 (testimonianza di Aurora Grilli ai Processi).
[3] La giovane era continuamente osteggiata dai familiari nella sua vocazione “monastica”.
[4] Maria Maddalena bagnò con le lacrime i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli (Cf. Luca 7, 38).
 |
Con cuore integro e fedele LETTERE DEL Ven. P. DI NETTA —————– Lettera n. 59 Legge: Donato Mantoan |
| [audio:/LettereMp3/059.mp3] |
________________
Una quadro al giorno sulla vita del Venerabile
P. Vito Michele Di Netta – di Rosetta Bove – Tropea 2011
