28. La parola di Dio è efficace
Così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto (Is 55,11).
La sacra Scrittura afferma che la fede e i buoni costumi si diffondono e coltivano mediante la predicazione. Gesù Cristo disse che per salvare gli uomini non bastava la sua passione, ma era necessaria anche la predicazione, affinché essi facessero penitenza dei loro peccati e si emendassero: Il Cristo dovrà patire… e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati (Lc 24, 46-47).
Per questo impose ai suoi discepoli di andare in tutto il mondo a insegnare non solo i misteri in cui credere, ma anche i precetti da osservare: Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura (Mc 16,15), Insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho insegnato (Mt 28,20).
Quindi gli apostoli predicarono e la loro predicazione produsse frutto in tutto il mondo, come attesta san Paolo: In tutto il mondo fruttifica e si sviluppa, come fra di voi (Col 1,6). Infatti il Signore operava insieme con loro per rendere efficaci le loro prediche: Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro, e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano (Mc 16,20). […]
La Parola di Dio produce nelle anime frutti di buone opere: Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata (Is 55,10-11).
La Parola di Dio è talmente efficace che penetra i cuori più di una spada a doppio taglio: La Parola di Dio è viva ed efficace, più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito (Eb 4,12). Per “anima” s’intende la parte animale dell’uomo; per “spirito” la parte spirituale. La Parola di Dio, ossia la grazia per mezzo della predicazione, fa sì che la parte superiore o spirituale dell’uomo non sia trascinata dalla parte inferiore o animale, ma sia capace di dominare tutte le azioni e i desideri dell’uomo.
Scrive ancora l’Apostolo: E’ piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione (1Cor 1,21). I gentili stimavano una stoltezza il mistero della redenzione predicato dagli apostoli: Noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i giudei, stoltezza per i pagani ( ib, 1,23). Ma il Signore ha voluto salvare i credenti mediante la predicazione di tale stoltezza.
Ciò significa che la predicazione ha portato gli uomini non solo a credere, ma anche ad agire secondo la fede, perché la fede senza le opere non salva. Per questo lo stesso apostolo scrisse che la fede in Gesù Cristo produceva dovunque frutti di opere sante: In tutto il mondo fruttifica e si sviluppa, come tra voi (Col 1,6).
(da Verità della Fede, Appendice II: Confutazione di un altro libro francese…, 10-12).