Beato Zenovius Kowalyk, C.Ss.R. 1903-1941 – Ucraina.
Beato Zenovius Kowalyk, C.Ss.R. 1903-1941.
Dati ufficiali
- Cognome = Kowalyk
- Nome = Zenovius
- Nazionalità = Ucraina – ViceProvincia Ruteniese in Galizia
- Nato = 18-Ago-1903
- Morto = xx-xx-1941
- Professione = 28-Ago-1926
- Sacerdote = 09-Ago-1932
- Beatificato = 27-Giu-2001
Il beato Zenovius Kowalyk nacque il 18 agosto 1903 nel villaggio di Ivachiv superiore (ora quartiere Ternopil, regione di Ternopil). Ricevette una buona educazione e divenne insegnante rurale.
Il 3 luglio 1925 entrò nel monastero e iniziò il noviziato il 27 agosto. Emise i primi voti il 28 agosto 1926 e pochi giorni dopo (2 settembre) partì per il Belgio per studiare. Qui il 28 agosto 1929 emise i voti perpetui.
Dopo la laurea tornò in Galizia, dove il 9 agosto 1932 fu ordinato sacerdote dal Metropolita Andrea. Il primo posto del suo ministero sacerdotale è stato Stanislav, dove è rimasto fino ad agosto 1936, con una pausa per il secondo noviziato (metà 1933) in Holosko.
Dal 1936-1939 Padre Zenovius prestò servizio in Volyn Kovel. Più tardi, alla fine dell’estate del 1939, si trasferì in città. Qui fu arrestato tra il 20-21 Dicembre 1940. Solo nel mese di aprile dell’anno dopo i confratelli hanno trovato il luogo di reclusione Brygidki.
Nel mese di giugno, durante la ritirata, i militari decimarono le carceri erano sovraffollate. Padre Zenovius fu tra quelli uccisi in quei giorni. L’unica cosa che fu diversa dagli altri fu il modo della morte: fu crocifisso al muro della prigione.
Il 27 giugno 2001, Papa Giovanni Paolo II ha beatificato Zenovius Kowalyk tra i martiri della Slovacchia. Padre Zenovius morì a 38 anni di età, a 15 anni dai primi voti, a 12 anni dai voti perpetui i voti a anni 9 anni di sacerdozio.
Altro Profilo
Zenone Kovalyk, sacerdote, nacque il 18 agosto 1903 a Ivatsciv Horiscnij (Ternopil). Entrato nella Congregazione del Ss.mo Redentore, emise i voti religiosi il 28 agosto 1926. Completati gli studi di filosofia e teologia in Belgio, fu ordinato sacerdote il 9 agosto 1932. Dal 1932 svolse l’apostolato missionario tra gli ortodossi in Volynia. Inviato a Lviv, ricoprì la carica di economo della comunità e della metropolia di Lviv.
Arrestato dai bolscevichi il 20 dicembre 1940, subì torture e brutali interrogatori. Quando il 29 giugno 1941 la città di Lviv fu presa dalle truppe tedesche e furono aperte le prigioni sovietiche, il Beato fu trovato crocifisso alla parete di un corridoio della prigione di Brihidchy.
Giovanni Paolo II il 27 giugno 2001, durante la visita apostolica a Lviv lo ha proclamato Beato insieme ad altri 24 martiri della Chiesa greco-cattolica ucraina.
(dal Messale Proprio Redentorista).
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Profilo biografico
tradotto dall’originale
a cura di P.S. Brugnano
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