P. Emilio Jacovetti (1834-1918) – Italia.
Il P. Emilio Jacovetti era nato in Castellone al Volturno, il 16 marzo 1834, da Pasquale e Clementina Martino. Aveva ereditata dai suoi maggiori la nobiltà dei modi, la delicatezza del sentire ed una dignità suffusa di affetto, che non respingeva gli umili, ma dolcemente li attraeva.
Ma, più che altra dote, egli aveva raccolto dai parenti la pietà tradizionale del suo casato. Questa rifulse in lui di molta luce, forse perché fu l’ultimo, mentre in Emilio si è spenta la famiglia Jacovetti.
Simigliante inclinazione ben lo disponeva a sentire prontamente la divina chiamata che lo invitava al Santuario. Perciò, ancora giovanetto, festoso e raccolto vestì l’abito talare.
Ma Dio lo volle sacerdote non in mezzo al secolo perverso, ma nella sua casa, tra santi religiosi. Picchiò alla porta dei Redentoristi che con molta amorevolezza gli fu aperta. A Ciorani fece il suo Noviziato, lo studentato a Iliceto e a Pagani dal 1850 al 1857. Ascese al sacerdozio nel 19 settembre del 1857.
Fu novizio e studente ammirato sempre sia per la sua angelica pietà, sia per l’amore e assiduità agli studi. Fu sacerdote edificantissimo: sempre rivolto al cielo, sempre accanto a Gesù, sempre tra gli immarcescibili fiori della sua grazia, amministrando i santi misteri e predicando l’evangelo; e ben lo addimostrava nell’atteggiamento della persona, nella santità del conversare, e nello spirito della preghiera.
La sua pietà disposata a dottrina e prudenza lo fecero coprire diverse ed insigni cariche nell’Istituto Redentorista. Fu Rettore di case più volte, più volte Provinciale, ed in ultimo Consultore Generale.
Ammirato da tutti i suoi Confratelli, e caro a tutti, rendeva a Dio la sua bell’anima con invidiabile placidezza a Pagani, il 7 gennaio 1918, alla non comune età di anni 84.
S. GERARDO, anno XVIII, febbraio-marzo 1918, pag. 128.
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Profilo tratto da
Nella luce di Dio, Redentoristi di ieri.
del P. Francesco Minervino, Pompei 1985
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