Il mondo che verrà

00SPaoloPrega

42.  Il mondo che verrà.
O morte, dov’è la tua vittoria, dov’è il tuo pungiglione?

Sono stupito di gioia
davanti al tuo mistero:
non tutti ci addormenteremo,
però saremo trasformati tutti,
in un istante,
in un batter d’occhio,
al suono della tromba finale.
Perché il corno suonerà,
e i morti si alzeranno da terra,
e noi ci ritroveremo cambiati.

È necessario
che questo corpo corruttibile
si rivesta di incorruttibilità,
e questa creatura mortale
riceva il dono tuo dell’immortalità.
Quando il corruttibile
diventa incorruttibile,
e immortale, il mortale,
si compirà
quanto dice la Scrittura:
«La morte è ingoiata nella vittoria».
Dov’è la tua vittoria, morte?
Morte, dov’è il tuo pungiglione?

Siano grazie al Padre celeste
che ci fa vincere
per mezzo tuo, Signore Gesù Cristo.

Signore, aiutaci a restar saldi,
irremovibili,
lavorando molto per te,
sapendo che in te, Signore,
la nostra non è fatica sprecata.

(Prima Lettera ai Corinzi, cap. 15,51-58)

Nella morte c’è il dispiacere per la dipartita; ma cos’è questo, in confronto alla vita incorruttibile che rivestirà la nostra natura mortale? Siano grazie al Padre celeste che ci fa vincere per mezzo di Cristo.

________________________

Paul Hilsdale
Nel Signore Gesù – Preghiere dalle lettere di Paolo
ed. 2004
_________________________

x042