(◊ in Olanda) Fratello Martin Christian Huynen (1826-1910) (Ω in Belgio)
Fratello Martin Christian Huynen. Glimes (Belgio), 1910.
Fratello Martin è nato a Reymerstock (Limbourg olandese), il 31 luglio 1826, da genitori cristiani e rispettabili.
La sua vita fu serena, regolare, come lo scorrere di un piccolo ruscello che fluisce senza fretta nella direzione ed il movimento che gli vien dato.
Ci ha lasciato il ricordo del religioso esemplare, pieno di grande spirito di fede e di raro spirito di preghiera. Eseguiva gli impegni con calma e pietà.
La casa di Chateauroux fu la sua residenza prediletta. Ricoprì per molto tempo il compito di sagrestano e di organista. Gli anziani ricordano ancora l’accento della voce forte e piacevole da sentire.
L’ubbidienza era esatta. Un giorno un giovane postulante vide Fratello Martin sul punto di suonare gli esercizi della comunità consultando l’orologio e gli disse con la spensieratezza di un candidato di quindici anni: «Eh, fratello mio, perché perdete il tempo ad aspettare? Suonate dunque: cosa è un minuto in più o un minuto in meno ?» – «È l’ubbidienza – rispose il Fratello – un minuto o due in purgatorio, pensate che sia poca cosa?».
L’ultima residenza di Fratello Martin fu Glimes. A ottanta anni, il buono Fratello, volendo rendersi sempre più utile alla Congregazione ed alle anime, trascorreva i giorni e buona parte delle notti a pregare; arrivava abitualmente a recitare sedici rosari al giorno.
Morì ad ottantacinque anni esprimendo la gioia di appartenere alla Congregazione e ottenere il paradiso che sant’Alfonso ha promesso a coloro che muoiono nell’istituto.
Si può dire di Fratello Martin che conservò fino alla fine della vita il fervore del novizio. È il più bel elogio che si possa fare di lui.
«Ecce enim merces vestra multa è in coelo». Lc. 6-23.
Professione: 2 febbraio 1866.