(◊ in Francia) Fratello Vincent, Pierre Hornez (1851-1928) (Ω in Belgio)
Fratello Vincent, Pierre Hornez. Mouscron, 1928.
Il caro Fratello Vincent nacque il 29 ottobre 1851 a Nivelles, diocesi di Cambrai. I genitori, coltivatori, erano cristiani pieni di fede.
Dopo la prima comunione, una signorina facoltosa, meravigliata dalle qualità di Pierre, gli offrì di farlo entrare in Seminario. All’opposizione del papà, il ragazzo dovette restare in casa.
A ventitre anni, durante una missione predicata a Nivelles dai. Padri Deleflie e Henri Payen, sentì la chiamata di Dio alla vocazione Redentorista.
Fratello Vincent esercitò nella Provincia, successivamente, quasi tutti gli incarichi di Fratello laico, giardiniere o sarto, cuoco o infermiere, cantiniere; la carità lo rendeva ingegnoso in tutto per il servizio dei confratelli.
Esternamente piuttosto riservato e freddo, Fratello Vincent nascondeva un cuore molto sensibile e delicato. La naturale irascibilità di cui diventò padrone a forza di preghiere e di vigilanza, si cambiò in un’amabilità costante, al punto che si poté crederlo di temperamento molto amabile.
Di pietà viva e profonda, di fede ardente, soffriva per tutti gli atti compiuti contro i diritti della chiesa, e le diminuzioni della verità.
L’amore al lavoro, la delicatezza di coscienza nei diversi impieghi che gli furono affidati; una prudenza ed una discrezione notevole, specialmente nell’incarico di portinaio; l’amore vero e pratico alla Congregazione; la preghiera costante, la devozione a Maria e l’unione a Dio, sono i principali tratti spirituali di quest’anima soprannaturale, retta, energica e devota.
Fratello Vincent passò gli ultimi mesi della vita a Mouscron, ringraziando Dio per questo prezioso dono. Lo si vedeva spesso in cappella per lunghe ore del giorno quando poteva lasciare le occupazioni; altrimenti era nella cella occupato a leggere o a pregare.
La sua morte fu improvvisa, una morte probabilmente molto serena, dovuta all’affaticamento, ma preziosa davanti a Dio. È morto pregando Maria. Maria, porta del cielo, gli avrà aperto l’ingresso. – «Justus autem, si morte praeoccupatus fuerit, in refrigerio erit». Il giusto, anche se muore prematuramente, troverà riposo. (Sap 4-7).
Professione: 15 agosto 1881.