(◊ in Spagna ) P. Isidore Gonzalez (1843-1911) (Ω in Ecuador)
P. Isidore Gonzalez. Cuenca (Ecuador),1911.
Il P. Gonzalez era spagnolo; nacque a Benecid, diocesi di Almeria, il 27 luglio 1843.
A seguito di un ritiro predicato dai nostri Padri nel seminario maggiore di Granada, volle diventare Redentorista. Fece il noviziato sotto la guida del P. Grisar, poi, a causa della rivoluzione scoppiata in questa epoca in Spagna, venne in Francia, per completare gli studi ed emettere i voti.
Ordinato sacerdote, fu mandato in America. Era il 1875. Il P. Gonzalez non ebbe la gioia di lavorare direttamente alla salvezza delle anime attraverso le missioni, ma ne salvò forse più con le continue sofferenze che patì per più di quarant’ anni.
Soffriva di una bronchite cronica, passava i giorni senza gioia, le notti senza sonno, e gli alimenti erano per lui senza sapore. Durante gli ultimi dieci anni della vita, non aveva più l’aspetto di un uomo, ma di uno scheletro.
E in quel tempo pregava con fervore, moltiplicava gli atti di amore, di pentimento e di umiltà, al punto da fare la confessione generale col fratello infermiere. Dopo aver ricevuto gli ultimi sacramenti, si addormentò nella pace del Signore.
— «Christo confixus sum cruci». Gal. 2-19.
Professione: 8 dicembre 1869.
Ordinazione sacerdotale 5 ottobre 1873.