(◊ in Francia) P. Jean-Baptiste Godart (1854-1919) (Ω in Francia)
P. Jean-Baptiste Godart, – Saint-Étienne, 1919.
Primo Superiore Provinciale della Provincia di Lione, 1898-1901.
Il P. Godart nacque a Tilloy-Bellay (Marne), il 18 novembre 1854.
Entrò nella Congregazione in seguito ad un ritiro predicato dal P. Pladys. Esercitò successivamente per più di vent’anni gli incarichi di professore, di missionario, di Rettore e di Provinciale.
Il P. Godart nel luglio 1896 successe come Provinciale al P. Desurmont. Nel 1901 diventò semplice soggetto, poi Rettore della casa di Saint-Étienne che aveva fondato un anno prima.
In questa residenza fu l’uomo di azione, e si occupò attivamente di un patronato operaio.
Ma presto, diminuendo le forze, dovette rinunciare ad ogni apostolato e dovette riservarsi il ministero delle confessioni che abbandonò quasi subito.
Fu preso da artrosi nodosa e da paralisi tremolante. Gli ultimi quattro anni della vita furono quattro anni di sofferenza che santificò con la preghiera e completa rassegnazione alla volontà di Dio.
Il P. Godart possedeva ad un grado elevato la virtù della bontà amorevole e di grande misericordia per tutti.
Sua Eminenza il cardinale Matthieu l’aveva in grande stima, l’aveva preso per suo direttore spirituale. Fedele nelle amicizie, accogliente con tutti, amava particolarmente il popolo e l’operaio.
La eloquenza era popolare nel senso apostolico della parola. Se ebbe a rimproverarsi talvolta certe severità di dottrina dalla cattedra, non smetteva di ripetere ai giovani di evitarle sempre. Il suo giudizio era molto retto.
Come Superiore era molto amato dai soggetti. Come Provinciale cercò il bene comune senza rispetto umano, con dolcezza e fermezza che si facevano sempre accettare.
Fu infine l’apostolo della “Fiducia in Dio”. Perciò compose un opuscolo. molto apprezzato, intitolato: “Sempre avanti”, destinato a mantenere le anime nel cammino della virtù con lo sforzo continuo unito alla grazia di Dio che non manca mai.
—«Mansueti haereditabunt terram e delectabuntur in multitudine pacis». Sal 36, 11.
Professione: 1° novembre 1874.
Ordinazione sacerdotale: 13 giugno 1880.