(◊ in Francia) P. Fidèle Gaillard (1839-1913) (Ω in Francia)
P. Fidèle Gaillard. Glimes, 1913.
Il P. Fidèle, così era chiamato, nacque a Marcoing, (Nord), il 13 marzo 1839, da poveri genitori, ma ottimi cristiani. I primi anni furono anni di sofferenze a causa della debolezza della salute.
Entrato nel Seminario minore di Cambrai, conobbe un Padre Redentorista che predicava il ritiro annuale agli alunni. La conoscenza di questi religiosi che venivano ogni anno in Seminario, l’impressionò vivamente. Diceva a se stesso: “Devono essere santi questi religiosi che pregano tanto e predicano così bene!”
Padre Fidèle prese la risoluzione di farsi religioso Redentorista leggendo, dopo un ritiro, l’introduzione delle Visite al Santissimo Sacramento di S. Alfonso. La circostanza vissuta, nel lasciare i genitori, somigliò un poco a quella che accadde quando sant’Alfonso dovette lasciare suo padre.
Fece il noviziato a Saint-Nicolas-du-Port e nel 1864 fu ordinato sacerdote nella casa dello Studendato francese, allora a Téterchen.
A dire di tutti, il Padre Fidèle fu un religioso modello che visse senza fare molto clamore, ma non senza fare molto bene. Amico appassionato dell’osservanza regolare, faceva grande attenzione alle più piccole regole, e, fino alla fine, fu esempio di perfetta esattezza.
La pietà era solida e per niente superficiale: pregava molto. Era lontano dall’essere un fulmine di eloquenza, tuttavia le prediche erano solide e composte secondo le regole di S. Alfonso.
Dotato di giudizio retto e sicuro, possedeva la teologia morale e l’ascetica, scienza poco comune. Era molto apprezzato come confessore e direttore spirituale.
Raggiunto da un attacco cardiaco e da frequenti reumatismi, si domandava con ansietà, salendo sul pulpito, se ne sarebbe sceso vivo.
Alle espulsioni del 1903 il P. Fidèle fu assegnato alla casa del noviziato a Glimes. Là predicò molto, poi per quattro anni esercitò l’incarico di cappellano presso i Fratelli de Saint Jean de Dieu à Leuze.
Di ritorno a Glimes, rientrando un giorno dal pellegrinaggio al santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso nella parrocchia di Opprebais, fu colpito da apoplessia e morì l’indomani. I superiori hanno detto del P. Fidèle Gaillard: «Era una regola vivente».
– «Qui hanc regulam secuti fuerint, pax super illos et misericordia». Gal. 6, 16.
Professione:21 novembre 1862.
Ordinazione sacerdotale:11 agosto 1864.