(◊ in Italia) P. Carmine Fiocchi (1721- 1776) (Ω in Italia)
P. Carmine Fiocchi. Fisciano, 1776.
Il P. Fiocchi erano originario di Gaiano, diocesi di Salerno. Nacque il 13 giugno 1721 da genitori rispettabili e pii. Fin da ragazzo diede segni straordinari di fervore; la preghiera era la sua gioia e l’amore alla mortificazione era così accentuata che la madre credette suo dovere sottrargli disciplina e cilizi.
La vita religiosa ebbe per lui tanto fascino che vi si consacrò completamente entrando nell’Istituto.
Divenuto sacerdote, il P. Fiocchi si dedicò al ministero delle missioni. I suoi eclatanti successi lo hanno annoverato nel numero dei più grandi missionari della Congregazione.
Santificò il clero di numerose diocesi, rianimò il fervore di molteplici monasteri e convertì molte anime disordinate. Mostrò rare attitudini di governo tanto che fu nominato Rettore della casa di Pagani all’età di 28 anni.
Un anno dopo nel 1750, alla morte del P. Sportelli, S. Alfonso lo elesse consultore generale.
Nella persona del P. Fiocchi brillano di viva luce le virtù religiose. Si ammirava l’ardore per la preghiera, lo spirito di mortificazione, l’amore per la Madonna Immacolata. Il suo amore al Santissimo Sacramento era ugualmente vivissimo e il suo fervore nella celebrazione della messa stupiva coloro che vi partecipavano.
Quattro anni dopo la sua morte si aprì la bara: il corpo del santo religioso non aveva subito nessuna corruzione. – «Ego autem libentissime impendam et superimpendar ipse pro animabus vestris». 2Cor 12,15.
Professione: 8 maggio 1744.
Ordinazione sacerdotale: 21 settembre 1743.