Febbraio 19 speranza

19 febbraio
Quando il demonio tenta qualcuno nella vocazione (ed è il maggior impegno che ha contro ciascuno di noi), bisogna che si raccomandi alla Madre della perseveranza: così certamente non perderà la vocazione. (S. Alfonso nella Lettera dell’8 agosto 1754).

  • Per tale ricorso a Maria il Padre Alessandro De Meo perseverò nella Congregazione del SS. Redentore. Tentato di lasciare l’Istituto per farsi soldato, già stava per partire, ma passando dinanzi ad una immagine della Madonna, che i Novizi erano soliti salutare con l’Ave Maria, si fermò per recitarla anche quella volta. Allora la Madonna, mossa a pietà di quel povero tentato, gli fece sentire: “Figlio, se lasci la Congregazione sei perduto“. Atterrito a quella voce, illuminata la mente e dilatato il cuore alla speranza e alla grazia il giovane rispose: “Mamma mia, eccomi qui; ti voglio servire finché vivo e voglio amarti per sempre“.

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

P. Alessandro Di Meo (1726-1786) di profonda cultura e spiritualità: fu molto stimato da S. Alfonso.
Da questa immagine la Santa Vergine parlò al novizio Di Meo che stava abbandonando la sua vocazione.

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