P. Emile Charlier, C.Ss.R., 1922-1974, Belgio/Congo
P. Emile Charlier
(1922-1974)
missionario in Congo, ucciso a 52 anni
Missionario da lunghi anni in Congo, fu ucciso il 23 dicembre 1974 da banditi desiderosi di impossessarsi del denaro che trasportava e che serviva a pagare i numerosi maestri della scuola: il proditorio attacco non conseguì lo scopo voluto, ma il Missionario Redentorista vi lasciò la vita. La diocesi di Matadi perse un uomo dinamico e ancora in pieno vigore.
Le notizie sono tratte da Orbis e dal sito web www.odis.be
Dati ufficiali
- Cognome = Charlier
- Nome = Emile
- Nazionalità = Belgio – (Provincia Flandrica)
- Nato = 15-Mar-1922
- Morto = 23-Dic-1974
- Professione = 20-Ott-1940
- Sacerdote = 09-Feb-1946
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Lettera della Santa Sede
Il 23 gennaio 1975 il Rev.mo P. Generale Giuseppe Pfab ha ricevuto dalla «S.C. Pro Evangelizatione gentium », ex Propaganda Fide, la seguente lettera:
« Reverendissimo Padre, I’Ecc.mo Mons. Lorenzo Antonetti, Pro-Nunzio Apostolico nello Zaire, ha qui partecipato la dolorosa notizia dell’uccisione, durante l’adempimento del suo ministero missionario, del Rev. P. Charlier, di codesto benemerito Istituto, Superiore della Missione di Luozi, nella diocesi di Matadi.
Questa Sacra Congregazione, nel presentare alla Paternità Vostra Rev.ma le più sentite condoglianze, si unisce al lutto che ha così colpito i Figli di Sant’Alfonso che si prodigano in modo tanto esemplare nella diletta diocesi di Matadi.
In partecipazione di suffragi perché il Signore compensi largamente questo generoso operaio della Sua vigna, che lascia un luminoso esempio di generosa dedizione all’ideale missionario ». (riportata su l’Osservatore Romano)
Un mese prima, ed esattamente il 23 dicembre 1974, avvenne la tragica morte del p. Charlier. Traduciamo fedelmente la notizia pubblicata dall’Osservatore Romano il 26 febbraio1975 e trasmessa dallo Zaire:
Kinshasa — 48 Vescovi dello Zaire hanno concelebrato un rito di suffragio in memoria di Mons. Busuinba — morto il 7 settembre — e di due missionari, i PP. Emilio Charlier e Luca Viaene, uccisi per rapina alla fine di dicembre. il primo è stato attaccato dai malfattori il 23 dicembre e il secondo il 30 dicembre a Dungu, mentre portavano del danaro per pagare i loro maestri. Il rito è stato presieduto dal Card. Malula, Arciv. di Kinshasa. La moltitudine di fedeli che gremiva il tempio, ha seguito con grande interesse l’omelia pronunziata dal Vescovo Ausiliare di Kinshasa Mons. Moke che ha parlato dell’eterna ricompensa riservata a coloro che muoiono per i propri fratelli».
Morte tragica
Come avvenne la morte del p, Charlier? Queste le notizie giunte da Mbanza-Ngungu il 25 dicembre 1974:
«Lunedì 23 dicembre 1974, il p. Emilio Charlier, direttore del Collegio di Luozi, lasciava Mbanza-Ngungu, dopo mezzogiorno, per ritornare a casa. Dopo una breve sosta alla Missione di Kimpese, prendeva il cammino per Luozi. Arrivato a circa 10 km. dal fiume Zaire, al momento di frenare per attraversare un ponticello, un colpo di fucile da caccia, partito da un cespuglio, lo lasciava rigido al volante della camionetta. Fu colpito da vari pallettoni: uno proprio alla tempia.
Il Direttore della Scuola lo accompagnava. E’ rimasto illeso perché lo sparo era venuto dal lato opposto e dal basso in alto. Non sono comparsi l’autore o gli autori degli spari. Certamente perché subito fu udito il rumore di un camion che veniva da Luozi e che giunse subito sul luogo dell’attentato. Siccome sul camion vi erano due autisti, uno di essi si pose al volante della camionetta del Padre, sulla quale era stato posto il cadavere. La camionetta giunse alla Missione di Kimpese verso le ore 8 della sera.
Perché lo hanno ammazzato?
Ci domandiamo quale può essere stato il motivo di un tale omicidio in piena selva. Fino a nuove informazioni ricostruiamo così gli avvenimenti: il Padre era andato a Mbanza-Ngungu per prendere i! danaro necessario a pagare gli stipendi di molti maestri di Luozi. Una somma grossa: 12.000 Zaires cioè 15.000.000. Alcuni forse lo sapevano. E l’arrivo provvidenziale del camion ha indotto l’autore del delitto a non uscire dalla selva.
Secondo i desideri della famiglia, il cadavere del p. Charlier, martedì 24 dopo mezzogiorno, fu portato da Kimpese a Kinshasa dove è stato sepolto il 28 dicembre. La mamma del p. Charlier e la sorella (Signora Gaillard e famiglia) risiedono a Kinshasa.
Breve biografia
Nato a Namur (Belgio) il 15 marzo 1922, fa la professione a Liège il 14 settembre 1939; è ordinato sacerdote a Beau Plateau il 9 febbraio 1946 da Mons. Charue. – E’ stato in Antwerpen (Anversa) dall’ottobre 1951 al novembre 1952.
Padre Charlier fu collaboratore del P. Frans Nuyens (1899-1992) sia ad Antwerpen che a Matadi ed ebbe a sua volta come collaboratore a Luozi il P. Bouckaert Walter (1903-1960), fino a quando fu ucciso.
Il p. Emilio Charlier arrivò nello Zaire il 5 marzo 1947. Era stato a Matadi dal 1947 al 1951, poi Parroco a Mbanza-Ngungu (S. Teresa); in seguito a Cattier. Dal 1960 a Luozi dove aveva costruito uno splendido collegio: la grande opera della sua vita.
Con la sua scomparsa la diocesi di Matadi perde un uomo dinamico e ancora in pieno vigore. Era proverbiale la sua serenità nelle più difficili situazioni.
Il Signore lo accolga nella pace del Suo regno!
L. Dereau in Orbis n.33, aprile 1975 (Tradotto da p. G. Zirilli)
Risorse correlate ( sul sito web www.odis.be)
- Memoriale dei Padri e Fratelli missionari Redentoristi 1902-2002 in Congo del P. Kirkby Hugo.
- Lettera del p. Charlier, 29 settembre 1960 da Luozi in Mission Chrétienne, ottobre 1960, supplemento belga;
- Lettera del p. Charlier ottobre 1961,in Mission Chrétienne, ottobre 1960, supplemento belga;
- “Luozi: Le collègeNdwenga“: EM, n º 18, luglio 1974;
- Morte: “Le Père Emile Charlier“: Pasqua 1975; “La tragica morte di p. Emile Charlier 23 dicembre 1974.” KB 157/13 in Essen, 18jg. giugno 1975, n. º 65 (193);
- Morte di sua madre Esther Gilboux in Kinshasa, 14/01/1981.” KB 1981, n. º 65 (193);
- Morte di suo fratello p. Noël Charlier CssR: 1995 KB n º 279 (151), p. 17.
- Elenco dei Redentoristi della Provincia dal 1831: Settentrionale 06 (-) e Meridionale 32 (=) (05/07/91). di Theo Laurent, 8 ottobre 2008
A cura di P. Salvatore Brugnano