Dicembre 25 Amore croce

25 dicembre
Gesù Cristo fin dal grembo di Maria accettò l’ubbidienza, datagli dal Padre, della sua passione e morte. Sicchè sin dal grembo di Maria previde i flagelli ed offrì a questi le sue carni; previde le spine ed offerì loro la testa; previde gli schiaffi ed offerì loro le guance; previde i chiodi ed offerì ed offerì le mani ed i piedi; previde la croce ed offerì la sua vita. Ond’è che il nostro Redentore fin dalla prima infanzia in ogni momento della sua vita patì un continuo martirio; e questo in ogni momento l’offrì per noi all’Eterno Padre. (S. Alfonso in La Novena del S. Natale: medit. X, per l’Avvento).

• L’eroismo del fratello Massimiliano Schmalz brillò nell’esercizio dell’abnegazione di se stesso. Fino all’età senile restò sempre un umile fratello laico, pronto a servire e a prestarsi al lavoro in casa o in giardino.
  Anche nell’apogeo della sua gloria di artista circondato di venerazione da parte di personalità distinte, mai ricusava le più basse faccende domestich.?  Si trattava di trasportare la legna alle stanze, nei mesi invernali? Fratello Massimiliano lasciava i pennelli ed accorreva. Gli dicevano di verniciare le finestre? Interrompeva i disegni e,  indossata la tuta, faceva da imbianchino; così in tutte le altre manifestazioni della sua vita religiosa.

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

Dal Calendario storico C.Ss.R.

• 25 dicembre 1988 = Viene pubblicata, con questa data, la “Communicanda Nº 11” del Governo Generale, che ha avuto un grande influsso nella riflessione sulla vita comunitaria. Aveva come titolo: “La Comunità apostolica redentorista: per se stessa annuncio profetico e liberatore del Vangelo”.