13 dicembre
Durante la malattia fa d’uopo risolversi ad abbracciare non solo la croce della stessa infermità, ma bisogna ancora sopportare con coraggio i disprezzi, le contrarietà, l’oblio delle creature, altrimenti non saremo che crocifissi a metà. A Gesù Cristo non costò tanto di essere in croce quanto sentirsi dire “descende de cruce”. (P. Tannoia in Dumortier, Vita, cap. XX).
- Era ancora studente il P. Antonio Tannoia quando un giorno, essendo egli ammalato, dimenticarono di portargli all’ora stabilita il pranzo assegnatogli. Attese pazientemente, poi quando il P. Leo, suo fedele compagno, si scusò di averlo lasciato così, egli si mise a ridere; al che il P. Leo: “Avresti riso ancora se io vi avessi lasciato completamente digiuno?” – Rispose Tannoia: “ Eh! perché, dovrei piangere? Quando si presenta simile occasione, bisogna prendere la corda e legarla perchè non scappi“.
Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.
Dal Calendario storico C.Ss.R.
- 13 dicembre 1823 = Muore a Pagani il Padre Nicola Mansione, quarto Superiore Generale, dal 1817 al 1823. Era entrato in Congregazione a sedici anni, ricevuto da Sant’Alfonso. Quando morì il Santo, P. Mansione era rettore di Pagani ed è stato lui ad amministrargli il viatico.
- 13 dicembre 1960 = La nostra chiesa di S. Alfonso a Roma, viene elevata a titolo cardinalizio dal Papa Giovanni XXIII.
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