(◊ in Francia) P. Arthur Delabarre. (1854-1909) (Ω in Francia)
P. Arthur Delabarre. Arrabloy (Loiret), 1909
Il P. Delabarre nacque a Meaux, il 17 luglio 1854. Fu dapprima chierico impiegato notaio.
Durante la guerra del 1870, malgrado la giovane età, si arruolò tra i volontari della Marche e prese parte con essi alla difesa di Parigi. In seguito abbandonò il suo battaglione, poiché era passato ai Federati del Comune, e rientrò in famiglia.
A diciannove anni ad un Padre Redentorista si rivolse per la direzione della coscienza. Questi, vedendo nel giovane, da lui diretto, un’anima di apostolo, gli consigliò di dedicarsi all’opera delle missioni.
Quindici giorni dopo l’ordinazione sacerdotale, in seguito ai decreti di espulsione del 1880, fu mandato in Olanda, ma presto ritornò ad esercitare il suo zelo in Francia.
Il P. Delabarre apparteneva alla razza dei valorosi ed aveva un ardore che niente fermava: né il rispetto umano, né il timore di oltrepassare il limite, né la preoccupazione della vita. Si faceva notare soprattutto per la grande energia, la bella intelligenza, la puntualità e l’oblio di sé.
Scriveva suo ultimo superiore, qualche tempo prima della morte: «Amo meglio morire sul campo di battaglia piuttosto che in mezzo alle tisane».
Dio l’esaudì ed il male spietato di cui soffriva, l’abbatté in piena missione. Avvenne ad Arrabloy, mentre andava in chiesa alle sette del mattino per ascoltare le ultime confessioni, alla vigilia della chiusura della missione. Lo si vide vacillare, stendere le braccia ed accasciarsi come un masso. La fronte urtò al suolo con tale violenza che ne restò insanguinata. Fu rialzato, ma ogni cura fu inutile: era partito per la eternità.
Fino all’ultimo minuto aveva dedicato le poche forze che gli restavano alla salvezza delle anime. La morte improvvisa riportò a Dio numerose anime che la sua parola aveva scosso. Non si resiste a chi muore per te.
Il Padre Delabarre fu seppellito a Meaux nella tomba di famiglia. – «Et nos debemus pro fratribus animam ponere». 1Gv 3-16.
Professione: 8 dicembre 1873.
Ordinazione sacerdotale: 13 giugno 1880.