( ◊ in Francia) – Fr. Patrice Jean Debuck (1860-1924) – (+ in Francia)
Fr. Patrice Jean Debuck. Fauquemont, 1924.
Fratello Patrizio, al secolo “Jean Debuck” era fiammingo, nato nelle vicinanze di Audenarde. Nato il 16 luglio 1860 da genitori molto religiosi, aveva più di trent’anni quando andò nel noviziato a Thury-en-Valois.
Dopo la professione religiosa fratello Patrizio esercitò per quasi tutta la vita l’incarico di giardiniere, soprattutto nelle nostre case degli studi.
Aveva poca pratica della lingua francese e ciò gli valse il privilegio di parlare con familiarità coi confratelli e con i superiori. Le sorelle e nipoti avevano per lui una vera venerazione, gli confidavano le loro pene, ricorrevano alle sue preghiere e il buon fratello, così umile e modesto, era felice e fiero di avere nel suo parentado anime così belle.
L’idea che aveva dei voti e della sua professione era molto semplice: “in quel giorno si era sposato con il buon Dio”. Forse non è l’idea madre della grandezza dello stato religioso?
In conseguenza di questo principio il caro Fratello faceva tutto per piacere ai superiori e al buon Dio: «Io lavorare per il Padre Rettore, io obbedire al padre Rettore; io dire rosari alla santa vergine e al buon Dio».
Se non sappiamo quanti talenti il buon Maestro gli ha affidato, sappiamo però che ha fatto fruttificare quelli che ha ricevuto; e senza dubbio aveva un posto preminente in questa gerarchia spirituale, visibile agli occhi di Dio e degli angeli, ove tutti i valori puramente umani sono ribaltati.
Pertanto dopo alcuni anni la salute di Fratello Patrizio era peggiorata. Domenica 16 marzo il P. Prefetto dei Fratelli fece la meditazione su San Giuseppe, che si sarebbe festeggiato il mercoledì seguente. A sera, Fratello Patrizio disse a un suo confratello: «Prego molto san Giuseppe per morire presto; voglio essere esaudito».
Lo fu infatti, perché otto giorni dopo, il buon Fratello, dopo aver ricevuto tutti i conforti religiosi, rese la sua bella anima a Dio. – «Qui ambulat simpliciter, ambulat confidenter». Prov. X,9.
Professione: 18 aprile 1897.