( ◊ in Francia) – P. Alexandre David (1883-1921) – (+ in Cile)
P. Alexandre David. Puerto Varas (Cauquenes), 1921.
Nel villaggio di Saint-Michel, in Savoia nacque il 26 marzo 1883 il Padre Alexandre David. L’educazione cristiana che ricevette dai suoi genitori gli favorì la vocazione religiosa.
All’età di dieci anni, accompagnò suo fratello maggiore all’educandato di Uvrier, dove fece solidi e brillanti studi.
Il suo carattere, un po’ libero, franco e leggermente caustico gli valse più di una punizione umiliante, ma riconosceva con nobiltà i suoi difetti che, per sua propria confessione, scossero la sua perseveranza. Gli salvò la vocazione la grande devozione alla Madonna.
Dopo l’emissione dei suoi voti, il Padre Davide fu mandato in America, alla casa degli studi. Fin dall’inizio, si mostrò studente serio, animato del desiderio costante di perfezionarsi in tutti le branche dello scibile ecclesiastico. Ma non erano passati tre anni che provò i primi attacchi di tisi polmonare.
Tuttavia ordinato sacerdote, si preparò alle missioni come se avesse goduto una salute robusta. Ma la sua vita di missionario doveva durare solo alcuni anni e doveva concludersi con il Calvario.
Fu il suo più grande sacrificio: sentirsi nella pienezza del talento e dello zelo e vedersi inchiodato nell’inutilità del riposo! In lui c’era solidità di dottrina, chiarezza di insegnamento, semplicità di dizione.
I superiori tentarono tutti i mezzi per conservare alla Congregazione un soggetto di così alto valore. Su suo desiderio, gli fu consentito di essere ricoverato in un ospedale diretto dalle Suore ospedaliere; ma i sei ultimi anni furono solo una lunga preparazione alla morte.
Un prodigioso lavoro della grazia operava nella sua anima. La sua vita cenobitica fu una vita di preghiera, di abnegazione e di accettazione del sacrificio del suo apostolato. Diceva: “Più sono lontano dalle creature e più sono vicino a Dio”.
All’ospedale aveva la gioia di distribuire agli ammalati i dolci che gli si davano in regalo. Al prospettarsi di un miglioramento sensibile egli diceva “Oh se guarissi, sarei l’uomo degli uomini”.
Il P. David morì stringendo il suo crocifisso di professione sul suo petto, e si potè scrivere sulla sua tomba: Fedele alla sua vocazione, è morto nella Congregazione.
-·” In die tribulationis meae Deum exquisivi et non sum deceptus, Ps. 76.
Professione: 8 dicembre 1901.
Ordinazione sacerdotale: 31 marzo 1906.