( ◊ in Francia) – P. Édouard Darras (1822-1897) – (+ in Francia)
P. Édouard Darras. Lille 1897.
Il P. Darras nacque a Capelle (Nord) il 16 dicembre 1822, di una famiglia di onesti agricoltori che seppero dare ai loro figli un’educazione fortemente cristiana.
Fin dai suoi giovani anni, Édouard mostrava un’uguaglianza di carattere, una serenità di umore inalterabile, ed esercitava su quelli che l’avvicinavano un ascendente irresistibile. Dopo nove anni di vicariato a Quesnoy, nel 1855 entrò in Congregazione.
Di salute troppo delicata per dedicarsi al duro lavoro delle missioni, fu tuttavia missionario per qualche tempo a Tornai, poi a Lille, dove, quattro anni dopo il suo arrivo; fu nominato Rettore: aveva trentotto anni.
Là il suo ministero si ridusse quasi esclusivamente al confessionale nella nostra cappella della Cour des Bourloires: ascoltava circa dodicimila confessioni all’anno. A Lille era molto popolare, conosciuto da tutti, universalmente amato e venerato per la sua carità, la sua dolcezza, la sua inesauribile bontà, la sua pazienza che niente riusciva a stancare.
Era sempre lo stesso, sorridente e disposto a fare qualche favore. Quante persone ha illuminato, consolato ed incoraggiato! Ognuno ricorreva a lui per la sua prudenza, il suo tatto squisito, la sua esperienza provata, la finezza del suo giudizio e della conoscenza profonda che aveva del cuore umano.
In ogni caso dubbio, in una decisione da prendere, in una vocazione da decidere, si diceva: “Andiamo a consultare il P. Darras”. – Ascoltava, poi parlava con calma, con semplicità ed umiltà; pregava, faceva pregare e si faceva luce negli animi. Era veramente un uomo di Dio.
Malgrado le occupazioni moltiplicate, trovava non solo il tempo di adempiere i suoi doveri di religioso, ma di fare anche gli esercizi di pietà che si era imposto: dedicava parecchie ore al giorno alla preghiera e alla meditazione. Il P. Desurmont, suo Provinciale, lo chiamava “modello dei Rettori”. Lo si guardava come un santo.
La sua morte fu accolta con cordoglio generale nella città di Lille. Le vaste navate della chiesa di Saint-Maurice si riempirono di fedeli e di numerosi sacerdoti che vennero a pregare non solo per il riposo della sua anima, ma a pregarlo lui stesso.
– ·”Non recedet memoria ejus et nomen ejus requiretur a generatione in generationem.” Eccli. 39-13.
Ordinazione sacerdotale: 6 giugno 1846.
Professione: 24 maggio 1856.