P. José Benedito Da Silva, C.Ss.R. 1886-1945 – Brasile.
P. José Benedito Da Silva, C.Ss.R. 1886-1945.
Il redentorista P. José Benedito Da Silva, 1886-1945, Brasile, Vice Provincia Brasiliana. Uno dei primi sacerdoti brasiliani della provincia brasiliana. Nelle missioni era molto stimato per la semplicità del suo modo di trattare con la gente. Come religioso era preciso, e, a volte, scrupoloso nell’osservanza delle regole. Morì a 58 anni.
Dati Ufficiali
- Cognome = Da Silva
- Nome = José Benedito
- Nazionalità = Brasile – (Vice Provincia Brasiliana)
- Nato = 01-Nov-1886
- Morto = 27-Lug-1945
- Professione = 25-Feb-1908
- Sacerdote = 28-Lug-1912
P. José Benedito Da Silva, insieme ai Padri Oscar Chagas, Orlando Morais e José Lopes, Padre Benedito Da Silva, formò il primo gruppo di sacerdoti brasiliani della provincia brasiliana. Di di lui un cronista ha scritto ciò che tutti dicevano: “un vero israelita, senza ombra di male”. (Giovanni 1, 47).
Padre Da Silva nacque a São Luiz do Paraitinga, il 1 novembre 1886 da genitori molto poveri. Fin da bambino pensava di diventare prete. E tanto ha insistito che un giorno, sua madre ha deciso di provare ciò che sembrava impossibile. Mise il bambino in una grossa cesta e a cavallo andò ad Aparecida per vedere se i preti accettavano il suo ragazzo. Entrando in città (racconta Padre Da Silva) era così spaventata che, quasi piangendo, cercò di spingerlo in fondo alla grossa cesta, e non farlo riaffiorare più…
Mirabile Dio! Il ragazzo fu accettato al collegio di S. Alfonso. Anche se era un rozzo timido, di intelligenza povera rimediata con sforzi e applicazione, realizzò gli studi e raggiunse il noviziato nel 1906. Professò nel 1908, e frequentò filosofia e teologia in Germania.
Al ritorno, lavorò sempre come missionario o come professore. Nelle missioni era molto stimato per la semplicità del suo modo di trattare con la gente. Con espressioni di pietà o di scherzi, non mancava di raccontare la sua. Predicava con chiarezza e naturalezza, e poteva essere facilmente compreso da tutti.
Come religioso era preciso, e, a volte, scrupoloso nell’osservanza delle regole. Edificava i giovani seminaristi con la sua pietà semplice e sincera, mostrando il suo entusiasmo quando parlava loro della vocazione e della vita redentorista.
Ottimo confratello, di piacevole e allegra compagnia, interessante per tutti. Stava a Pinheiro Marcado (RS) come professore del Juniorato quando la sua salute cominciò a declinare: rigori del clima uniti alla grande nostalgia per São Paulo, dove era cresciuto e aveva lavorato.
Seriamente ammalato, fu portato all’ospedale di Buona Speranza; ma a nulla valsero le cure mediche Il 27 giugno 1945 cambiò questa vita per un’altra infinitamente migliore.
CERESP
Redentorista Centro di Spiritualità – Aparecida-SP
Pe.Isac Barreto Lorraine C.Ss.R (In memoriam)
Pe.Vitor Hugo Lapenta CSsR
Pe.Flávio Cavalca Castro CSsR.
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