Curzio Vito redentorista

Salvatore

Fratello Vito Curzio, C.Ss.R. 1707-1745 – Italia.

Fratello Vito Curzio, C.Ss.R. 1707-1745.

Il redentorista Fratello Vito Curzio, 1707-1745, Italia, Congregazione iniziale. Era un uomo di fiducia ma piuttosto irascibile. Dopo la conversione, fece un rapido progresso nella virtù sotto la guida di S. Alfonso che dopo la sua morte ne scrisse la biografia. Fu tra i primi compagni del Santo Fondatore, al quale rimase fedele mentre gli altri lo abbandonavano. Morì a 38 anni.

Dati ufficiali

  • Cognome = Curzio
  • Nome = Vito
  • Nazionalità = Italia – (Congregazione iniziale)
  • Nato = 1707
  • Morto = 18-set-1745
  • Professione = 09-mag-1743

Vito Curzio acque ad Acquaviva nell’anno 1707. Era un amico di Padre Cesare Sportelli, per la cui influenza si mosse a raggiungere la nuova Congregazione del Santissimo Salvatore che era al suo inizio. Dopo la partenza dei primi compagni, nel 1733 rimase, per un certo tempo, solo con Sant’Alfonso. Egli era uno del piccolo gruppo che fece il voto di perseveranza in Ciorani il 21 luglio 1740 ed i tre voti religiosi, anche in Ciorani il 9 o 10 maggio 1743.

Fu il primo Fratello nella Congregazione, e rimase un modello per quelli che seguirono. Gli costava una dura lotta superare il suo orgoglioso ed arrogante temperamento che negli anni giovanili lo aveva coinvolto in frequenti duelli.
In Scala fu il cuoco per la prima comunità. Mentre raccoglieva elemosine per la comunità bisognosa di Iliceto egli contrasse la malattia che provocò la sua morte in poche settimane.
Morì in Iliceto il 18 settembre 1745.
Un breve resoconto della sua vita e delle virtù fu scritto da Sant’Alfonso.

Bibliografia

  •  Catalogo,  Italia, 225;
  •  Sant’Alfonso, Brevi notizie della vita di Fr . Vito Curzio, Fratello laico della Congregazione del SS. -Redentore, Napoli, 1752
  •  De Risio, 71. 

Primo Profilo (da Berthe).

Secondo Profilo (da Benedetti)

 

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