1 febbraio.
1749 – Arriva a Ciorani la lettera di p. Andrea Villani nella quale annuncia l’approvazione dell’Istituto. C’è il canto gioioso del Te Deum e un discorso di s. Alfonso con il tema: “Visita, Signore, e vivifica questa vigna che la tua mano ha piantato”.
1876 – Giungono in Cile, provenienti dall’Ecuador, tre Redentoristi alla ricerca di una fondazione stabile. Alcuni mesi dopo ottengono la Cappella Ugarte a Santiago. Agli inizi del secolo XX iniziano lì la costruzione della chiesa del Perpetuo Soccorso, secondo il progetto del fratello Gerardo Knockaert.
1963 – Colombia – Nei primi giorni di febbraio, con più di 200 ragazzi interni, in un grande edificio ancora in costruzione, si fonda a Manizales il seminario San Clemente Hofbauer. Vi confluirono tutti i seminaristi di Popayán e quelli degli ultimi tre corsi di Servitá.
1995 – Argentina – Erezione canonica della Viceprovincia di Resistencia, in Argentina, missione fondata dalla Provincia polacca.
●Ω● – Lettera di s. Alfonso a p. Margotta, rettore a Caposele (1 febbraio 1750):
«La prego a legger questa con attenzione e conservarla, perché può servirle anche per appresso. Prima di tutto, per parlarle con libertà, le dico che io non credo che Vostra Riverenza desideri che io lo tratti con delicatezza e riguardo sull’ubbidienza, trattandola da soggetto fiacco e scagioso [scabbioso], come mi bisogna trattare alcuni (dico con segretezza) della Congregazione…
Or veniamo a noi. Vostra Riverenza già sa quanto io l’ho stimato e stimo, e l’ha veduto coi fatti; e mi dispiacerebbe che alcuno mi potesse forse rinfacciare quel che mi ha detto: che Vostra Riverenza era santo, ma non buono per Rettore, appunto per quelle cose di cui ora trattiamo, cioè che forse da Superiore poco sarebbe stato in casa, le cose della casa e dell’osservanza non avrebbero avuto tutto l’ordine; poiché Vostra Riverenza piglia tante gatte a pettinare, tante lettere, tante corrispondenze, tante faccende non proprie, e che so io, e specialmente tante divozioni, che guastano poi l’osservanza, a cui pare che Vostra Riverenza stia attaccata.
Già io e tutti intendiamo che Vostra Riverenza non esce e non fa cose per spasso; tutto fa per Iddio, ma ne quid nimis! Presentemente che sta nella Congregazione, e precisamente ora ch’è Superiore, deve pensare che la maggior gloria di Dio è badare al bene di cotesta casa, la quale è una delle migliori, e posso dir la migliore che abbiamo, e al bene dell’osservanza».
(testo originale).
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Da “Memorial Redentorista”, Provincia de Bogotá
Tercera edición – Ediciones Scala Bogotá – 1º de Agosto de 2012
Editor: Noel Londoño, CSsR. (traduzione: Giovanna Alberino)
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