(◊ in Francia) P. Victor Couttier (1867 – 1903) (Ω in Svizzera)
P. Victor Couttier. Uvrier, 1903.
Nato a Hudivilier (Meurthe), il 20 marzo 1867, il P. Couttier fece i suoi studi alle scuole apostoliche dei Padri Gesuiti, ad Amiens, poi in Inghilterra. Egli poi entrò in Uvrier, condotto dal P. Lorrain.
Diventato missionario, era di un zelo infaticabile per la conversione delle anime ed in modo particolare per la loro perseveranza. La devozione alla Madonna fu sempre il sentimento predominante della sua vita interiore. Sopportò con energia le molte e crudeli sofferenze occasionate da un doppio cancro allo stomaco ed al fegato.
Aveva a cuore di offrire i suoi meriti come offerta alla giustizia divina per ottenere misericordia. in favore dei poveri peccatori. Diceva: “Dio solo sa ciò che soffro; ma desidero solo una cosa: il compimento della sua volontà”.
Durando la sua ultima malattia, agli aspiranti che partivano per il noviziato diceva ancora: “Adesso che sto per morire, ricordo con piacere una parola che il P. Hauger, mio superiore dell’aspirantato, mi ha detto un giorno: “Voi avete delle grandi difficoltà, ma avete una cosa che vi farà perseverare: la lealtà. Sapete riconoscere le vostre miserie e confessarle. In effetti ho avuto delle traversie, delle difficoltà, sono stato esposto a molti pericoli: il buono Dio mi sempre ha fatto la grazia di conoscermi e di farmi conoscere. È ciò mi ha salvato. Amici miei, siate leali, aperti con coloro che sono responsabili delle vostre anime, e voi persevererete”.
Un altro giorno, diceva ancora ad essi: “La mia più grande felicità in questa ora, è di morire Redentorista; ho sempre creduto fermamente alla parola del S. Alfonso: “Chi muore da Redentorista muore predestinato”.
Questo pensiero: morire da Redentorista, morire da predestinato, fu la sua più grande consolazione morendo.
—”Beati qui ambulant in domo tua, Domine, in soecula soeculorum laudabunt te“. Ps. 83.
Professione: 8 settembre 1886.
Ordinazione sacerdotale: 4 ottobre 1891.