P. Józef Chudzik, C.Ss.R. 1934-2020 – Polonia
P. Józef Chudzik, C.Ss.R. 1934-2020.
Il redentorista P. Józef Chudzik, C.Ss.R. 1934-2020 – Polonia, Provincia di Varsavia. Fu predicatore di missioni e ritiri; ma soprattutto svolse un apostolato intenso in Germani, come cappellano dei numerosi lavoratori polacchi. Questo lavoro gli procurò un riconoscimento. È morto a 86 anni.
Dati Ufficiali
- Cognome = Chudzik
- Nome = Józef
- Nazionalità = Polonia – (Provincia di Varsavia)
- Nato = 26-Feb-1934
- Morto = 13-Ago-2020
- Professione = 02-Ago-1952
- Sacerdote = 24-Ago-1958
Padre Józef Chudzik nacque il 26 febbraio 1934 a Luszowice vicino a Tarnów dai genitori Antoni e Marianna di Osaka, che dopo la licenza della scuola elementare nel 1948, gli permisero di entrare nel giovenato redentorista di Toruń, dove si sviluppò la sua vocazione religiosa e sacerdotale.
Emise la sua prima professione religiosa nella Congregazione Redentorista il 2 agosto 1952, cinque anni dopo fece quella perpetua, e fu ordinato sacerdote il 24 agosto 1958.
Dopo l’ordinazione sacerdotale fu inviato a Cracovia per il tirocnio missionario (preparazione per svolgere missioni popolari e ritiri), e dal 1960 lavorò successivamente a Breslavia, Zamość, Toruń, ancora a Breslavia, Gliwice ed Elbląg.
Negli anni 1978-1982 intraprese gli studi in teologia pastorale presso l’Accademia di Studi Cattolici di Varsavia, dove completò il suo master.
Nel 1980 iniziò una nuova tappa nel ministero di padre Józef, che gli portò molte soddisfazioni e di cui andava molto orgoglioso: lavorare per gli emigranti polacchi in Germania. Dal 1980 al 2004 è stato parroco della Missione cattolica polacca a Landshuta, in Baviera.
Era cappellano dei polacchi rimasti in Germania dopo la seconda guerra mondiale: ex prigionieri di campi di concentramento, lavoratori forzati, poi emigranti solidali, stagionali e operai impiegati nella costruzione della centrale nucleare di Niederaichbach e dell’aeroporto internazionale vicino a Monaco di Baviera a Frisinga, dove vi erano impiegati oltre mille lavoratori polacchi.
Per assicurare un’adeguata cura pastorale ai polacchi sparsi nel sud-est della Baviera, si recava in quel periodo in 23 centri pastorali.
Nel 1982 è diventato il decano del decanato della Baviera meridionale della Missione cattolica polacca in Germania.
Nel 2000, in riconoscimento dei suoi servizi alla Chiesa cattolica in Baviera, ha ricevuto il premio “Geistlicher Rat” dal Cardinale Friedrich Wetter, arcivescovo di München-Freising.
Dopo il suo ritiro dalla pastorale attiva nel 2004, ritornò in Polonia, a Tuchów.
Vedi defunti polacchi in agosto, giorno 13 di A. Wodka.
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