P. Emile Charlier, C.Ss.R. 1922-1974 – Belgio.
P. Emile Charlier, C.Ss.R. 1922-1974.
Dati ufficiali
- Cognome = Charlier
- Nome = Emile
- Nazionalità = Belgio – (Provincia Flandrica)
- Nato = 15-Mar-1922
- Morto = 23-Dic-1974
- Professione = 20-Ott-1940
- Sacerdote = 09-Feb-1946
P. Emile Charlier, nato a Namur (Belgio) il 15 marzo 1922, fece la professione a Liège il 14 settembre 1939; fu ordinato sacerdote a Beau Plateau il 9 febbraio 1946 da Mons. Charue. – E’ stato in Antwerpen (Anversa) dall’ottobre 1951 al novembre 1952.
Padre Charlier fu collaboratore del P. Frans Nuyens (1899-1992) sia ad Antwerpen che a Matadi ed ebbe a sua volta come collaboratore a Luozi il P. Bouckaert Walter (1903-1960), fino a quando fu ucciso.
Il p. Emilio Charlier arrivò nello Zaire il 5 marzo 1947. Era stato a Matadi dal 1947 al 1951, poi parroco a Mbanza-Ngungu (S. Teresa); in seguito a Cattier.
Dal 1960 a Luozi dove aveva costruito uno splendido collegio: la grande opera della sua vita.
Era proverbiale la sua serenità nelle più difficili situazioni.
L’attentato
Come avvenne la morte del p, Charlier? Queste le notizie giunte da Mbanza-Ngungu il 25 dicembre 1974:
«Lunedì 23 dicembre 1974, il p. Emilio Charlier, direttore del Collegio di Luozi, lasciava Mbanza-Ngungu, dopo mezzogiorno, per ritornare a casa. Dopo una breve sosta alla Missione di Kimpese, prendeva il cammino per Luozi. Arrivato a circa 10 km. dal fiume Zaire, al momento di frenare per attraversare un ponticello, un colpo di fucile da caccia, partito da un cespuglio, lo lasciava rigido al volante della camionetta. Fu colpito da vari pallettoni: uno proprio alla tempia.
Il Direttore della Scuola lo accompagnava. E’ rimasto illeso perché lo sparo era venuto dal lato opposto e dal basso in alto. Non sono comparsi l’autore o gli autori degli spari. Certamente perché subito fu udito il rumore di un camion che veniva da Luozi e che giunse subito sul luogo dell’attentato. Siccome sul camion vi erano due autisti, uno di essi si pose al volante della camionetta del Padre, sulla quale era stato posto il cadavere. La camionetta giunse alla Missione di Kimpese verso le ore 8 della sera.
Perché lo hanno ammazzato?
Ci domandiamo quale può essere stato il motivo di un tale omicidio in piena selva. Fino a nuove informazioni ricostruiamo così gli avvenimenti: il Padre era andato a Mbanza-Ngungu per prendere i! danaro necessario a pagare gli stipendi di molti maestri di Luozi. Una somma grossa: 12.000 Zaires cioè 15.000.000. Alcuni forse lo sapevano. E l’arrivo provvidenziale del camion ha indotto l’autore del delitto a non uscire dalla selva.
Secondo i desideri della famiglia, il cadavere del p. Charlier, martedì 24 dopo mezzogiorno, fu portato da Kimpese a Kinshasa dove è stato sepolto il 28 dicembre. La mamma del p. Charlier e la sorella (Signora Gaillard e famiglia) risiedono a Kinshasa.
Funerali a Kinshasa e Lettera della Santa Sede
Con la sua scomparsa la diocesi di Matadi perse un uomo dinamico e ancora in pieno vigore.
Il 23 gennaio 1975 il Rev.mo P. Generale Giuseppe Pfab ricevette dalla S.C. Pro Evangelizatione gentium, ex Propaganda Fide, la lettera che comunicava la notizia del grave fatto.
Il profilo è tratto da Orbis, n.33 (1975, aprile) p.48
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