La carità di S.Alfonso

 La carità di S. Alfonso nella carestia del 1764

 
Ripercorrendo la vita di S. Alfonso, che è lunga e piena di avvenimenti, ci si imbatte in alcuni aspetti che sono di forte richiamo ancora oggi.
Generalmente consideriamo S. Alfonso come “il santo della preghiera, della meditazione, della predicazione o degli aspetti morali della vita…” – S. Alfonso, da buon napoletano, fu anche un santo dal vivo senso pratico: la sua reattività dinanzi alle varie emergenze che incontrò nella sua lunga vità sono ancora uno stimolo per noi oggi.
Dalle pagine di Oreste Gregorio “Monsignore si diverte” veniamo a conoscenza di come reagì dinanzi alla catastrofe della terribile carestia che si abbattè su Napoli e regione nel 1764. […]

Giuseppe De Luca su S. Alfonso 2

Giuseppe De Luca su S. Alfonso /2

Scrive Don Giuseppe de Luca: “La prosa di Alfonso de Liguori è tutta una preghiera ruminata, quando non è preghiera esplicita e decisa. O è preghiera, o fa preghiera. E qualche volta, è poesia appena accennata, ma ahimè, presto lasciata cadere. S. Alfonso era talmente uomo del suo secolo, che non seppe resistere, appena gli nasceva un po’ di poesia, dall’ucciderla in versi. E così nella sua opera sono prodigiosamente numerosi i principi di poesia che poi non continua”.
– De Luca ci offre il suo approccio a tre opere del Santo:
1. – Le Visite al SS. Sacramento
2. – La “monaca santa”
3. – Un libro di grande fortuna: Le Glorie di Maria […]